Fratellini cinesi annegati in mare, il padre e la madre condannati a due anni: non vigilarono

Fratellini cinesi annegati in mare, il padre e la madre condannati a due anni
di Alfredo d'Alessandro
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Venerdì 5 Aprile 2024, 07:40

Condannati i genitori, assolte le dipendenti del Comune di Ortona. Il giudice monocratico del Tribunale di Chieti, Enrico Colagreco, ha inflitto due anni di reclusione ciascuno a Fengwu Xu e a Cunli Zhu, padre e madre dei due fratellini cinesi di 11 e 14 anni, per tutti Alessandro e Federico, che a Ferragosto del 2019 affogarono nel mare davanti alla località Postilli di Ortona. Ad entrambi è stata concessa la sospensione della pena. Assolte perché il fatto non sussiste la dirigente del terzo settore del Comune, Milena Coccia, e la Rup del procedimento relativo all’affidamento del servizio di fornitura e posa in opera e manutenzione della cartellonistica balneare 2019, Donatella Memmo.

Per gli imputati la pm Natascia Troiano aveva chiesto la condanna a cinque anni. Per tutti l’accusa era di cooperazione colposa in omicidio colposo. I genitori non avrebbero impedito che i due figli si tuffassero in acqua, nonostante le avverse condizioni ovvero il mare mosso, il vento teso e forte risacca nella zona delle scogliere. Inoltre avrebbero omesso di esercitare un vigile controllo circa il posizionamento nelle acque marine dei figli, tanto che i minori giunsero ridosso delle scogliere dove, a causa delle avverse condizioni, trovarono la morte, affogando.

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