Tarquinia, cocaina nascosta nel riso:
arrestato ventunenne

A soli 21 anni gi� con una radicata presenza nel mercato della droga locale. Ma � finito in manette al termine di una lunga operazione congiunta tra carabinieri e polizia, impegnati contro lo spaccio di sostanze stupefacenti sul litorale. Gli agenti del commissariato di polizia di Tarquinia e i carabinieri della stazione locale, unitamente a quelli della compagnia di Tuscania, era da tempo che tenevano d’occhio il ragazzo. E non hanno sbagliato obiettivo: quando sono entrati in azione, gli hanno sequestrato circa venticinque grammi di cocaina.

IL CONTROLLO

Il giovane arrestato è un 21enne di Tarquinia, per il quale è scattato il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Le forze dell'ordine hanno fermato il giovane, che era insieme ad altri suoi coetanei, a bordo di un'auto durante un controllo alla circolazione stradale. Il ragazzo ha tentato di disfarsi di una dose di cocaina, ma è stato notato dagli agenti. Comprensibile poi lo stato d'agitazione del ragazzo, quando gli agenti lo hanno perquisito. Dopo il rinvenimento della dose di droga, è scattata la perquisizione nell'abitazione del giovane.

DROGA IN CUCINA

Qui sono stati scoperti 32 involucri di cocaina (per 25 grammi totali), pronti per essere venduti, e sequestrare materiale vario per il confezionamento, oltre a un bilancino di precisione. La sostanza stupefacente era ben occultata in un contenitore del riso. Un nasconsiglio che, secondo il giovane, poteva essere considerato quasi sicuro; ma evidentemente non abbastanza per eludere gli eventuali controlli delle forze dell'ordine. La droga rinvenuta, se immessa sul mercato, avrebbe fruttato alcune migliaia di euro.

Poliziotti e carabinieri, coordinati dal vice questore Gina Cordella e dal luogotenente Stefano Girelli, hanno fiutato come segugi l'appartamento. Il 21enne è stato trasferito in carcere e, ieri mattina, il giudice gli ha convalidato l'arresto.