Perugia, orrore in famiglia: violenta
il figlio piccolo, arrestato 14 anni dopo

Perugia, orrore in famiglia: violenta il figlio piccolo, arrestato 14 anni dopo
2 Minuti di Lettura
Martedì 27 Gennaio 2015, 21:14 - Ultimo aggiornamento: 21:15
PERUGIA - Una brutta, bruttissima storia. Che parla di abusi e violenze da parte di un padre ai danni di uno dei suoi figli. Secondo quanto riportato nel provvedimento affidato alla squadra mobile per la sua esecuzione, a firma del sostituto procuratore generale presso la corte d’Appello, Giancarlo Costagliola, un sessantenne, in diverse occasioni tra 2001, 2002 e 2004, si sarebbe reso responsabile di violenza sessuale nei confronti del figlio che all’epoca dei fatti aveva appena sette anni



Fu la madre del bambino, compagna dell’uomo, a presentare la denuncia ai carabinieri: probabilmente anche per questo motivo la loro relazione si concluse e l’uomo venne immediatamente allontanato dal nucleo familiare. Nelle ultime ore è stato arrestato dalla sezione “Reati contro la persona” della squadra mobile, diretta da Marco Chiacchiera e coordinata da Sergio Ragni.



Incensurato, definito «lavoratore instancabile», un vero e proprio insospettabile: la pena suo carico, dopo il doppio grado di giudizio, è della reclusione di 3 anni e 6 mesi, oltre alle pene accessorie dell’interdizione perpetua dall’ufficio di curatore e di tutore, evidentemente ritenute incompatibili con i suoi trascorsi criminali. All’alba di lunedì gli investigatori della squadra Mobile, sono andati a casa sua per arrestarlo. L’uomo, ormai ben consapevole della condanna emessa a suo carico e forse della gravità dei fatti commessi, era ormai da tempo in attesa che le forze dell’ordine lo andassero a prendere a casa: rassegnato e collaborativo fin da subito, è stato portato in carcere a Capanne per l’esecuzione della condanna a suo carico.
© RIPRODUZIONE RISERVATA