Trascina le folle nei teatri e riempie le aule universitarie con le sue lezioni di Torà. Ora, il sorprendente rabbino Haim Baharier, maestro del pensiero di Israele, psicanalista e matematico, oltre che studioso di ermeneutica biblica, sceglie Roma per tenere un ciclo di sei lezioni sulla Genesi: l'obiettivo degli incontri è provare a riflettere insieme sul perché una parte dell’Occidente si lega alla Bibbia per fede, mentre l’altra sceglie un’interpretazione critica, storica e qualche volta filosofica dei Testi Sacri. L’appuntamento è al Piccolo Eliseo di via Nazionale, dal 14 ottobre al 9 dicembre prossimi. Si comincia questo mercoledì alle ore 20 con “Prologo: La Creazione” del mondo (anche quello interiore), e non certo dell’universo.



Il secondo incontro, il 21 ottobre (sempre alle ore 20 e così per tutti gli spettacoli) sarà dedicato al tema “Le coppie: Adamo ed Eva, Caino e Abele”, per ripercorrere la storia del primo essere vivente che ha avuto il coraggio di viversi come essere umano. Il 28 ottobre sarà la volta della lezione “I miti 1: L’arca di Noè”, mentre l’11 novembre, nell’ambito dell’appuntamento con “I miti 2: Babele”, si affronterà una riflessione su Babele o la benedizione della pluralità del linguaggio. Penultimo incontro il 18 novembre con “I patriarchi 1: Abramo”, per approfondire una figura biblica che evolve e si perfeziona al termine di nove prove. Alla decima assurge alla dignità di persona, ma Abramo non è più solo. Accanto a sé, c’è Isacco, personaggio a cui è dedicata la chiusura del ciclo di lezioni, il 9 dicembre, con “I patriarchi 2: Isacco”, un prode claudicante.



“…Interpretare è il mestiere che credo di saper fare meglio: concentrarmi sul testo biblico, scassinarlo e trafugarne l’interpretazione innovativa, adatta al tempo nuovo. Dovremmo imparare, per Imitatio Dei, a creare, plasmare e organizzare il nostro mondo interiore”. Come spiega nel suo libro “La valigia quasi vuota” (Garzanti, 2014), Haim Baharier, con questo ciclo di lezioni, propone e percorre la strada ermeneutica nell’intento di tornare alla fonte, per rigenerarsi e provare a scalfire gli esiti di un prima lettura del testo biblico, da cui emergono il dio vendicativo del Vecchio Testamento, storie losche di perversione e crudeltà, vicende di giustizia arcaica (per informazioni: www.teatroeliseo.com; i biglietti sono in vendita presso la biglietteria del Teatro Eliseo e online su www.teatroeliseo.com e www.vivaticket.it).