Picchiata dai bulli in pieno giorno due volte a distanza di poco tempo. È accaduto a una ragazza di 13 anni a Velletri, vicino Roma. Nel gruppetto anche due «bulle», ragazzine minorenni, di cui una incinta, e un 20enne.

A denunciare l'accaduto la madre della vittima, che al secondo episodio si è rivolta al commissariato di polizia di Velletri. La vittima è stata portata al pronto soccorso dove, dopo tutte le cure del caso, è stata giudicata guaribile in 15 giorni. A quanto ricostruito dagli investigatori, alla base delle due aggressioni ci sarebbero dei semplici pretesti.



«Hai detto che mi volevi menare?» le avrebbero urlato mentre la picchiavano. E ancora: «Perchè dici che mio figlio avrà dei problemi?» avrebbe aggiunto una delle minorenni denunciate, incinta. Le aggressioni sono avvenute in pieno giorno nel paese. Il primo episodio non era stato denunciato per evitare ritorsioni. In quell'occasione la tredicenne era tornata a casa dopo essere stata aggredita dal gruppo di ragazzi e successivamente accompagnata dalla mamma al pronto soccorso, dove era stata giudicata guaribile in 8 giorni.



Ma la seconda volta, quando la madre l'ha soccorsa in strada ha deciso di rivolgersi alla polizia.

La ragazzina è stata schiaffeggiata e presa a calci mentre era a terra. Il gruppo di giovani avrebbero aggredito verbalmente anche la madre che cercava di aiutarla.