Fidene, insulta e minaccia la ex con pistola: la polizia lo ferma e gli trova la cocaina addosso

Fidene, insulta e minaccia la ex con pistola: la polizia lo ferma e gli trova la cocaina addosso
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Mercoledì 16 Aprile 2014, 15:08
Insulta pesantemente la sua ex e la minaccia con una pistola che le punta allo stomaco in strada. L'uomo, un 45enne stato arrestato dalla polizia, che lo trova in possesso di dosi di cocaina. L'uomo, con diversi precedenti di polizia, è stato arrestato per atti persecutori ed indagato per detenzione per di spaccio di sostanze stupefacenti. La vicenda ha avuto il suo epilogo nel pomeriggio di ieri, quando la donna, abitante nella zona di Fidene, stava andando a prendere il loro figlio a scuola. Fatti pochi metri, però, la donna è stata affrontata dal suo ex, che ha iniziato ad insultarla pesantemente noncurante della presenza di due bambini di passaggio, fuggiti via dopo aver assistito alla scena. L'uomo ha continuato ad insultarla fino a spingerla contro un muro per poi, secondo quanto riferito dalla vittima, puntarle contro una pistola. La donna, terrorizzata, è fuggita via appena ha potuto ed ha chiamato il 113. Una pattuglia del Reparto Volanti è andata sul posto e ha cercato innanzitutto di tranquillizzare la donna che, una volta ripresasi, ha trovato la forza di raccontare agli agenti anni e anni di maltrattamenti, insulti e botte, subite ancor prima della nascita del loro figlio, episodi per i quali erano già state sporte diverse denunce al commissariato Fidene - Serpentara. L'episodio accaduto ieri, infatti, è risultato essere solo l'ultimo di una lunga serie, che ha già portato in passato a due arresti dell'uomo per stalking. Gli agenti hanno così fatto scattare le ricerche dell'uomo, rintracciato poco dopo in un bar di San Lorenzo dai poliziotti del Commissariato di zona. Nel corso del controllo nella sua auto sono state trovate diverse dosi di cocaina per un peso complessivo di circa 3,5 grammi. Proseguono le ricerche dell'arma che, secondo quanto riferito dalla donna, sarebbe stata utilizzata per rendere ancora più credibili le minacce.
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