Ai domiciliari con il braccialetto elettronico spacciava eroina: arrestata

Ai domiciliari con il braccialetto elettronico spacciava eroina: arrestata
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Martedì 12 Novembre 2013, 13:19
Era stata arrestata lo scorso mese di maggio dagli agenti del Commissariato Casilino per la detenzione e lo spaccio di una notevole quantit di sostanza stupefacente, oltre 3 kg tra marijuana ed eroina.

Condannata, stava scontando la sua pena agli arresti domiciliari con il sistema di rivelazione elettronica, il cosidetto “braccialetto elettronico”. Sorpresa di nuovo con della sostanza stupefacente è stata nuovamente arrestata.



A interrompere quest’attività “casalinga” di una 34enne nigeriana sono stati ieri sera nuovamente i poliziotti del Casilino. Gli investigatori – coordinati dal dr. Francesco Zerilli – in seguito ad una attività volta al contrasto dello spaccio di droga, hanno individuato una “base” presso un abitazione di via Scicli, nella zona di Torre Angela. Dalle immediate verifiche è emerso che l’unica residente era una donna condannata e al momento sottoposta al regime degli arresti domiciliari.



Perquisendo l’appartamento, gli agenti – anche con l’ausilio dell’unità cinofila della Questura - hanno trovato e sequestrato alcuni ovuli di eroina, uno dei quali nelle mani della donna che stava cercando di disfarsene gettandola in bagno. Identificata la donna è stata accompagnata negli Uffici del Commissariato e nuovamente arrestata per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.













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