Fara Sabina, blitz in Comune:
ispettore monitora sei anni di bilanci

Consiglio di Fara Sabina
di Raffaella Di Claudio
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Giovedì 24 Aprile 2014, 05:39 - Ultimo aggiornamento: 15:29
FARA SABINA - Il rientro dalle festivit pasquali non poteva essere peggiore per amministratori e dipendenti del Comune, dove da marted ha piazzato le tende un ispettore della Ragioneria generale dello Stato. L'ispettore ha raggiunto nella mattinata del 22 aprile gli uffici di Santa Maria in Castello, a Fara capoluogo, dove ha sede la Ragioneria comunale. Una verifica amministrativo-contabile totalmente inattesa, e che non sembra essere di routine, nel secondo municipio della provincia, che, andando a ritroso negli anni non trova precedenti. Anche per questa ragione, nei corridoi di Santa Maria in Castello, martedì, si avvertiva un clima di chiara tensione.



L'ARRIVO DELL'ISPETTORE

L'ispettore ha chiesto di poter usufruire di una stanza munita di computer dalla quale eseguire i controlli di tutta la documentazione che i dipendenti dell'ufficio Ragioneria del Comune stanno via via mettendo a sua disposizione. Il funzionario statale ha infatti chiesto i faldoni relativi ai bilanci redatti dall'Ente negli ultimi anni, dal 2008 al 2013 (tre della giunta Mazzeo e tre dell'attuale giunta Basilicata) e a tutte le spese del personale. Secondo quanto previsto dalla Ragioneria generale dello Stato, l'ispettore, munito della lettera d'incarico, si reca presso l'Ente da ispezionare ed avvia gli accertamenti ispettivi, la cui durata è rapportata alla complessità della verifica da effettuare.



ATTENZIONE SULLE SPESE DEL PERSONALE

Da quanto si è appreso, a Fara Sabina i controlli potrebbero protrarsi per circa un mese. Tempi che potrebbero accorciarsi, ma anche allungarsi nel corso dell'esame dei documenti. Al termine dell'ispezione, il funzionario statale redige una relazione da consegnare al settore di appartenenza che la esaminano e inviano al Comune l'elenco degli eventuali rilievi effettuati. Nel caso in cui la relazione evidenzi ipotesi di danno erariale lo stesso carteggio viene trasmesso alla Procura regionale della Corte dei Conti che provvede ad avviare una vera e propria indagine. Sulle origini del controllo si sa ancora poco.

C'è chi pensa (la maggioranza dell'amministrazione) che sia un controllo di routine e chi pensa che non sia così, ipotizzando che tutto possa essere partito da un esposto. Il risultato non cambia e conduce ad accendere i riflettori sui documenti finanziari licenziati dall'Ente.



IL PARERE DEL SINDACO BASILICATA

In attesa di conoscere l'esito dei controlli il sindaco Davide Basilicata, già sollecitato sul tema bilancio dalla minoranza del Pd-Insieme per Fara che in sede di consiglio comunale aveva evidenziato le proprie perplessità, si dice sereno.

«Da quanto abbiamo appreso - spiega il primo cittadino di Fara Sabina - si tratta di un'ispezione di quelle che di continuo vengono effettuate dalla Ragioneria generale dello Stato negli Enti. Ci è stato spiegato che è un controllo che può tranquillamente riguardare le pubbliche amministrazioni, visto che la Ragioneria generale ha un settore deputato a questo genere di attività. Ci hanno chiesto i bilanci degli ultimi cinque anni, ma ci hanno detto che l'analisi si concentrerà soprattutto sugli aspetti legati al personale. E che durerà approssimativamente una ventina di giorni».