Scuola, Ocse: insegnanti italiani soddisfatti ma non valorizzati

Scuola, Ocse: insegnanti italiani soddisfatti ma non valorizzati
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Mercoledì 25 Giugno 2014, 11:20 - Ultimo aggiornamento: 27 Giugno, 09:06
Gli insegnanti italiani sono soddisfatti del loro lavoro e sentono di riuscire a motivare gli studenti anche nei contesti pi difficili. Pensano tuttavia che l'insegnamento non sia valorizzato nella società. È quanto rileva l'indagine Talis dell'Ocse, resa nota oggi a Parigi.



L'indagine L'87% dei docenti Italiani di secondaria di I grado ha fiducia nelle proprie capacità di saper motivare gli studenti che hanno scarso interesse per le attività scolastiche (70% Paesi Talis, 71% Paesi Ue); il 98% sente di saper portare gli studenti a credere nelle loro capacità di raggiungere buoni risultati (86% Paesi Talis). La grande maggioranza degli insegnanti italiani (94%) afferma che tutto sommato è soddisfatta del proprio lavoro (91% media Paesi Talis). In contrasto con queste dichiarazioni, l'88% degli insegnanti italiani percepisce che l'insegnamento è scarsamente valorizzato nella società (69% Paesi Talis, 81% Paesi UE), percezione condivisa dal 92% dei nostri dirigenti scolastici (56% Paesi Talis).



Gli altri Paesi Invece, in Finlandia, nei Paesi Bassi, Singapore e Alberta (Canada) una percentuale tra il 40-68% dei docenti sente che l'insegnamento è adeguatamente valorizzato. Questa percezione negativa sembra diminuire allorché aumenta la partecipazione degli insegnanti ai processi decisionali a livello di scuola.


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