Thomas Jugarthy Hicks, il medico in questione, mise in pratica il suo piano diabolico nel 1950 e andò avanti fino al 1964, vendendo almeno 200 bambini sul mercato nero per cifre tra gli 800 e i mille dollari. Molte delle donne in gravidanza che aveva contattato gli avevano dato i loro bambini volontariamente, ma altre, come Thelma, che non avevano alcuna intenzione di dar via i loro figli, vennero raggirate. Hicks smise di esercitare nel 1964 dopo aver effettuato un aborto illegale e morì prima del 1990, l'anno in cui venne scoperto il traffico illegale di neonati che aveva messo in atto.
Kriste Hughes è una di quei bambini. Dopo aver saputo di essere stata adottata, ha passato la sua vita a chiedersi da dove venisse e chi fossero i suoi veri genitori, senza una reale speranza di poterli ritrovare: essendo stata venduta sul mercato nero non esisteva alcun documento che le consentisse di effettuare ricerche. A darle una speranza è stata un'inchiesta dei ricercatori del programma ABC News Nightline che hanno utilizzato il database del sito Ancestry.com, utile per trovare corrispondenze nei vari Dna. Dopo aver rintracciato Krista, insieme a molti altri cosiddetti "Hicks Babies" (i "neonati di Hicks"), hanno trovato un cugino della donna e, partendo da lui, hanno rintracciato la sua famiglia in Georgia.
È così che Krista ha potuto abbracciare il fratello maggiore, Roger Tipton, e mamma Thelma. Nelle immagini che hanno immortalato la scena, la famiglia si è riunita abbracciandosi in silenzio, dicendosi solo «I love you». E quando Hughes ha chiesto all'anziana madre se volesse sedersi, si è sentita rispondere: «No, voglio solo abbracciarti».
«Quel medico mi ha rubato mia figlia - ha detto Thelma - Mi ha derubato della mia vita. Ho perso tutto di lei: vederla crescere, quando ha perso il primo dentino, il suo primo giorno di scuola, il suo matrimonio, ho perso tutto». Un sentimento, ovviamente, condiviso anche dal fratello di Kriste: «Avrei tanto voluto avere una sorella con cui giocare - ha detto Roger - E invece... Hicks non aveva il diritto di giocare a essere Dio e distruggere la nostra famiglia». Adesso per questa famiglia comincia un nuovo capitolo. Questa volta si cammina mano nella mano.