Aeroporto Los Angeles, passeggero spara:
ucciso un agente, sette feriti

Aeroporto Los Angeles, passeggero spara: ucciso un agente, sette feriti
3 Minuti di Lettura
Venerdì 1 Novembre 2013, 18:00 - Ultimo aggiornamento: 2 Novembre, 12:35

Ancora terrore in America. Un uomo ha aperto il fuoco al terminal 3 dell'aeroporto internazionale di Los Angeles, uccidendo un agente della TSA, la polizia aeroportuale, nell'area controllo passeggeri. Sette persone sono rimaste ferite, e sei di loro sono state trasportate all'ospedale. L'aggressore stato ferito a sua volta, e arrestato. Sarebbe ricoverato in gravi condizioni. L'aeroporto stato evacuato.

L'uomo è arrivato all'area controllo passeggeri, e lì ha estratto da un borsone un fucile d'assalto, aprendo il fuoco. Si è fatto strada fino al terminal 3, dove ha ingaggiato una sparatoria con la polizia. Un agente della TSA è stato colpito ed è morto poco dopo per le ferite riportate.

Video: il panico nell'aeroporto



Altri agenti sono rimasti feriti, ma alla fine l'aggressore è stato colpito a sua volta e catturato.

L'uomo è stato identificato: si tratterebbe del 23enne Paul Ciancia, residente a Los Angeles e in New Jersey. Non avrebbe alcuna connessione con ambienti terroristici.

Come riferisce il il capo della polizia dello scalo, Patrick Gannon, l'uomo è riuscito a raggiungere un Burger King dentro il terminal. Gannon ha aggiunto che pochi giorni fa gli agenti avevano affrontato in un'esercitazione una situazione simile.

Il capo dei Vigili del Fuoco ha riferito che ci sarebbero sette feriti, di cui almeno uno in gravi condizioni.

In un primo momento alcune fonti hanno riferito che l'attentatore fosse un ex agente della TSA, ma la notizia è stata smentita: l'uomo era un passeggero con regolare carta d'imbarco.

Testimoni parlano di una enorme ressa che si sarebbe venuta a creare dopo gli spari. In seguito al panico generale, molte persone sono uscite dal Terminal correndo sulla pista. Molte altre si sono riparate sotto le sedie.

La polizia è accorsa in forze sul luogo della sparatoria, mentre i Terminal 2 e 3 dello scalo sono stati evacuati. Le immagini trasmesse dalle emittenti tv Usa mostrano un agente di polizia, che appare cosciente, mentre viene assistito dal personale sanitario, mentre un altro agente ha del sangue sulle mani.

In seguito alla sparatoria all'aeroporto di Los Angeles il traffico degli aerei in arrivo e in partenza nello scalo californiano è stato sospeso. Tutte le vie di accesso all'aeroporto sono state chiuse.

Il presidente americano, Barack Obama, è stato informato sulla sparatoria all'aeroporto di Los Angeles e segue da vicino gli sviluppi della vicenda. Lo rende noto la Casa Bianca. Obama si è detto «preoccupato», senza però aggiungere altro. «Lasciamo lavorare le forze dell'ordine», ha detto il presidente.

Il Consolato italiano a Los Angeles si è immediatamente attivato ed esclude al momento il coinvolgimento di connazionali. Lo si apprende alla Farnesina.