Milano, la sorella del 18enne: «Erano in sei, lo hanno picchiato e poi gli hanno sparato»

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Parla la sorella del 18enne ucciso nella notte tra giovedì e venerdì in via Varsavia a Milano. "Erano in cinque o sei persone, col viso coperto, lo hanno picchiato e poi gli hanno sparato", racconta Sara, 20enne di origine bosniaca. Jhonny Sulejmanovic, il nome della vittima, stava dormendo in un furgone assieme alla giovane moglie quando è stato ucciso. Tra le prime ipotesi al vaglio una possibile faida o vendetta: la vittima al momento non risulta avere precedenti. "Mio fratello era bravo, non aveva litigato con nessuno", ha aggiunto la giovane donna. (LaPresse)