Traghetto affondato, il bilancio dei morti sale a 58, marcia di protesta dei parenti

Traghetto affondato, il bilancio dei morti sale a 58, marcia di protesta dei parenti
2 Minuti di Lettura
Domenica 20 Aprile 2014, 12:00 - Ultimo aggiornamento: 21 Aprile, 09:48

Salgono ad almeno 58 le vittime finora accertate del naufragio del traghetto Sewol, colato a picco mercoled mattina al largo della costa meridionale della Corea del Sud, vicino all'isola di Byeongpung. I dispersi, secondo quanto riferito dalla guardia costiera, scendono così a 244, mentre i salvati restano inchiodati a 174, il numero che è stato possibile raggiungere prima che la nave affondasse in appena due ore, sul totale di 476 persone a bordo.

I primi tre corpi sono dall'interno dello scafo sono stati recuperati sabato e identificati come tre dei 325 studenti in gita verso l'isola di Jeju. Mentre oggi sono stati rintracciati dentro e intorno alla nave 22 corpi complessivi, in base agli aggiornamenti dei media locali. Il governo di Seul ha reso noto che i sommozzatori hanno creato cinque percorsi diversi per poter entrare nella nave attraverso una rete di corde, come linee di guida subacquea. Anche oggi sono più di 550 i sub che sono stati impegnati simultaneamente nelle ricerche all'interno e intorno al traghetto.

Stamani 200 parenti delle vittime hanno ripreso una marcia di protesta dalla città di Jindo fino alla sede della presidenza a Seul, distante 420 km.

© RIPRODUZIONE RISERVATA