Patrizia Del Bene, 59 anni, residente in viale Gorizia, stava andando al lavoro in un hotel della zona mare: erano le 5,30 di domenica mattina. La donna era in sella alla sua bici e stava procedendo verso viale Trieste. Dall’altra parte, un’auto, che a quanto pare stava arrivando a velocità sostenuta da viale Napoli, l’ha colpita in pieno, trascinandola per alcuni metri. La scena che si è presentata ai primi residenti di viale Gorizia, svegliati di colpo dal rumore dell’impatto, è stata raccapricciante. «Ho sentito qualcuno che urlava, mi sono affacciato. C’era questa donna riversa a terra sulle strisce pedonali, con tutto il sangue intorno – racconta il signor Tufano – un ragazzo arrivato proprio in quel momento (a quanto pare un bagnino di salvataggio, ndr) ha cercato di soccorrerla, ma lei è morta sotto i suoi occhi. Il giovane è rimasto scioccato, si è seduto a testa bassa in un angolo del marciapiede». Sul posto è intervenuta la polizia stradale per cercare di ricostruire la dinamica dell’incidente e trovare indizi utili individuare il conducente: qualcuno lo avrebbe visto scendere dall’auto, e scappare subito dopo aver constatato che la donna era morta, o in condizioni critiche. Sarebbe stata trovata una striscia in plastica della portiera con la sigla Bmw sul retro. E i segni di colore verde su un albero che l’auto ha colpito prima di travolgere la donna. Pare che il mezzo procedesse a velocità sostenuta da viale Napoli (qualche abitante avrebbe anche sentito il volume della musica alto), con una guida irregolare. E l’impatto su due alberi di viale Gorizia poco prima di colpire la Del Bene, lo confermerebbero. Forse era ubriaco.
© RIPRODUZIONE RISERVATA