Quando gli agenti sono arrivati a casa dell’uomo, hanno trovato solo quel file, presente in uno dei dischi esterni in casa dell’uomo. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l’uomo avrebbe scaricato il documento compresso da un sito di condivisione file e poi lo avrebbe messo da parte in una delle sue scatole di memoria. L’uomo è a processo, accusato di detenzione di materiale pedopornografico.
Migliaia di foto di bimbi nudi nel computer: sotto accusa uno jesino
di Stefano Pagliarini
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Mercoledì 1 Ottobre 2014, 19:19 - Ultimo aggiornamento: 19:29
JESI - Scarica un file zip denominato Lolita e scatta il blitz della polizia postale. E’ successo a Jesi (Ancona) nell’ottobre del 2012. I poliziotti hanno fatto irruzione in casa di uno jesino di 61 anni per sequestrare un computer e 6 hard disk. Quel file compresso infatti conteneva migliaia di foto pedopornografiche che ritraevano bambini di età compresa tra i 9 e i 14 anni durante atti sessuali. Ieri si è aperto il processo a carico dell’uomo, titolare della linea telefonica a cui corrisponde l’utenza di quel pc.
Quando gli agenti sono arrivati a casa dell’uomo, hanno trovato solo quel file, presente in uno dei dischi esterni in casa dell’uomo. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l’uomo avrebbe scaricato il documento compresso da un sito di condivisione file e poi lo avrebbe messo da parte in una delle sue scatole di memoria. L’uomo è a processo, accusato di detenzione di materiale pedopornografico.
Quando gli agenti sono arrivati a casa dell’uomo, hanno trovato solo quel file, presente in uno dei dischi esterni in casa dell’uomo. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l’uomo avrebbe scaricato il documento compresso da un sito di condivisione file e poi lo avrebbe messo da parte in una delle sue scatole di memoria. L’uomo è a processo, accusato di detenzione di materiale pedopornografico.