ANCONA - Tensione e scontri lungo il viale della Vittoria durante la manifestazione di Forza Nuova contro l'immigrazione. La polizia ha respinto l'assalto di alcune centinaia di esponenti dei centri sociali che volevano raggiungere i manifestanti di Forza Nuova, poco più avanti.
I poliziotti e i carabinieri antisommossa - coordinati dal questore Stefano Cecere, presente anche il maggiore dei carabinieri Giovanni Russo - hanno lanciato qualche lacrimogeno e hanno fermato sei persone, una è stata arrestata in serata .
Un grave episodio è successo poco prima al bar di piazza Diaz dove, nella saletta interna, si erano rifugiate quattro teste rasate di Fn: i giovani sono stati circondati da una cinquantina di espondenti dei centri sociali. Il bar è stato chiuso per precauzione dove sono rimasti i quattro dell'ultradestra e mamme e bambini terrorizzati.
L'arresto. Uno dei manifestanti dei centri sociali e delle forze della sinistra che oggi ad Ancona hanno tentato di forzare il blocco di polizia e carabinieri per raggiungere il corteo contro l'immigrazione organizzato da Forza Nuova, è stato arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. È un ventottenne della provincia di Ancona.
Complessivamente i militanti del movimento di ultradestra erano 120; circa 400 quelli dei centri
sociali e di Pdci, Sel, Anpi e altre sigle della sinistra. Un centinaio gli agenti della Polizia di Stato, i carabinieri e finanzieri. Nonostante il lancio di oggetti e il tentativo di sfondamento del cordone di polizia non ci sono stati feriti. Le due manifestazioni si sono concluse senza danni alla città.