Fermo, imprenditore suicida in carcere
la lettera alla madre: mi ricongiungo con papà

Gianluca Ciferri
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Martedì 21 Ottobre 2014, 18:34 - Ultimo aggiornamento: 22 Ottobre, 17:20

ASCOLI - Aveva scritto una lettera alla madre prima di uccidersi nel carcere di Marino del Tronto, Gianluca Ciferri, 48 anni, l'imprenditore fermano arrestato per aver ucciso due suoi ex operai che gli chiedevano stipendi arretrati. La busta bianca, senza intestazione, era stata trovata ieri tra gli effetti personali dell'uomo all'interno della cella in cui era rinchiuso insieme ad altri sei detenuti. «Mi ricongiungo con papà» aveva scritto Ciferri all'anziana madre dopo aver annunciato quanto stava per compiere e aver chiesto scusa per ciò che ha fatto.

La lettera era stata consegnata al magistrato e oggi è stata aperta.

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