Ebola, l’Abruzzo corre ai ripari. Avezzano
lavori in ospedale: sarà centro di riferimento

AVEZZANO Sussulta la sanità regionale: ieri ad Avezzano buone notizie sul fronte dell’arricchimento dei macchinari per l’ospedale, ma anche tensione per la vicenda Ebola. Il nosocomio marsicano, infatti, si appresta a dotarsi di due stanze (i lavori cominceranno lunedì) all’interno del reparto di malattie infettive completamente isolate e preparate in modo da poter fronteggiare un eventuale contagio del virus che sta spaventando il mondo. La notizia è trapelata casualmente, ma è stata confermata anche dal primario del reparto Maurizio Paoloni: «La decisione va ascritta a merito del direttore Silveri che ha immediatamente autorizzato l’inizio dei lavori». La situazione in Marsica per quanto riguarda gli immigrati, infatti, è del tutto sui generis. Lavoratori che arrivano dal Nord Africa per il Fucino e rifugiati che spesso vengono accolti nel centro smistamento merci prospiciente l’autostrada. Protocolli di prevenzione sono stati attivati anche dalla Asl Lanciano-Vasto-Chieti. L’azienda ha definito un apposito documento con misure e percorsi assistenziali che fanno riferimento, in particolare, agli ospedali di Chieti e Vasto.