Appalti per i puntellamenti, blitz
dei carabinieri all'Aquila: domiciliari
per imprenditori e un politico

Le perquisizioni alla Dipe costruzioni (Foto Renato Vitturini)
di Stefano Dascoli e Marcello Ianni
2 Minuti di Lettura
Lunedì 27 Luglio 2015, 08:50 - Ultimo aggiornamento: 15:08
L'AQUILA - E' in corso dalle prime luci dell'alba un'operazione dei carabinieri, all'Aquila, in merito agli appalti sui puntellamenti: ci sono imprenditori arrestati, ai domiciliari e anche ex amministratori. Le ordinanze di custodia cautelare notificate dovrebbero essere cinque. L'inchiesta dovrebbe riguardare appalti per la messa in sicurezza di edifici del centro storico.

Sono impiegati i militari del Comando Carabinieri per la Tutela dell'Ambiente in collaborazione con il Raggruppamento Operativo Speciale ed il Comando Provinciale Carabinieri de L'Aquila. Le misure cautelari e i sequestri sono a carico di imprenditori ed ex amministratori locali nell'ambito degli appalti per la ricostruzione post sisma nel capoluogo abruzzese. I dettagli dell'operazione saranno resi noti alle 11.00 presso la Procura della Repubblica de L'Aquila.



L'operazione di Carabinieri sugli appalti del post sisma all'Aquila è stata condotta al termine di una articolata attività d'indagine coordinata dalla Procura Distrettuale della Repubblica - Direzione Distrettuale Antimafia, Procuratore Capo Fausto Cardella e dottoressa Antonietta Picardi.



Secondo indiscrezioni sarebbero cinque le persone arrestate, su richiesta della Dda dell'Aquila, di cui quattro imprenditori e un politico. Nel mirino degli inquirenti una serie di vicende di corruzione legate alla ricostruzione post terremoto dell'Aquila, in particolar modo i lavori di puntellamento affidati dopo l'ottenimento di presunte tangenti. Nella vicenda vi sarebbero stati ricatti ed estorsioni.



L'AZIENDA - Come testimoniato dalla foto, sono in corso perquisizioni nella sede della Dipe Costruzioni.



I NOMI - I nomi delle persone arrestate (tutte ai domiciliari) insieme a Pierluigi Tancredi: Maurizio Pollesini,Andrea Polisini, Marco Pellegrini e Giancarlo Di Persio. Obbligo di dimora per Nicola Santoro.







SEGUONO AGGIORNAMENTI
© RIPRODUZIONE RISERVATA