Elezioni comunali di Macerata,
Ricotta o Blunno
contro Carancini alle primarie

Elezioni comunali di Macerata, Ricotta o Blunno contro Carancini alle primarie
di Nicola Paciarelli
2 Minuti di Lettura
Venerdì 16 Gennaio 2015, 11:28 - Ultimo aggiornamento: 13:00
Uno tra Marco Blunno e Narciso Ricotta potrebbe essere lo sfidante del sindaco Romano Carancini alle primarie del centrosinistra. E' questa l'indiscrezione che sta circolando nelle ultime ore negli ambienti interni al Pd cittadino, che, visto lo stallo che da troppo tempo si registra nella scelta del candidato da contrapporre alle primarie al sindaco uscente, potrebbe decidere di ripiegare su uno dei due assessori attualmente in forza in amministrazione, entrambi espressione di AreaDem, come avversario del primo cittadino, da sempre osteggiato da buona parte del Pd maceratese.



Dopo il fallimento della ricerca del candidato unitario, per scongiurare le primarie e far fuori Carancini, che portava direttamente ai nomi dell'assessore regionale Pietro Marcolini e del presidente del Consiglio comunale Romano Mari, il partito potrebbe decidere di buttarsi su uno dei due assessori, presumibilmente più su Ricotta che è in grado di raccogliere maggiori consensi, come alternative da mettere di fronte al primo cittadino nella corsa verso le elezioni.



Mossa che, chiaramente, sembra portata avanti dalla componente AreaDem del Pd maceratese per cercare di avere il controllo sulla situazione elettorale cittadina. Anche se, cosa da non sottovalutare, Ricotta, che è stato capogruppo del Pd per oltre due anni con toni molto polemici nei confronti del sindaco, e che da due anni ricopre il ruolo di assessore, dopo essere entrato in giunta ha detto chiaramente che non avrebbe preso parte alla competizione elettorale.



Il tutto, sempre con l'incognita della partecipazione, o meno, alle primarie del giovane avvocato renziano Nicola Perfetti che, prima sbandierato come nome nuovo della politica maceratese, è, poi, stato messo da parte dallo stesso Pd e, attualmente, avrebbe pochi sponsor a suo sostegno. Anche se, lo stesso Perfetti sarebbe deciso a prendere parte alla competizione. Nessuno, all'interno del Pd, dice nulla su tali indiscrezioni, ma le manovre per convincere Blunno o Ricotta sarebbero partite. Manovre che, se confermate, vedrebbero la contrarietà del leader di Pensare Macerata, Massimiliano Bianchini, molto attivo sia sul fronte comunale che su quello regionale, visto il suo impegno in prima persona per cercare di entrare in Consiglio regionale.



“Noto una enorme difficoltà da parte del Pd a trovare un candidato alternativo al sindaco Carancini – spiega Bianchini -. Io, personalmente, non parto di sicuro da chi ha fatto l'assessore per cinque anni con Carancini per scegliere un candidato a lui alternativo, io voglio un profilo diverso. Non si tratta di una questione personale, perché ho grande stima sia di Ricotta che di Blunno, ma ci vuole ben altro”. Ecco, allora, che nel caso di sfida a due tra Carancini e Ricotta, o Blunno, la civica guidata dall'assessore provinciale Bianchini potrebbe finalmente mettere le carte in tavola e proporre uno dei due nomi che lo stesso Bianchini ha detto di avere pronti per le primarie.