Cagli, rogo dopo le minacce
Bruciata l'auto di un guardiacaccia

Cagli, rogo dopo le minacce Bruciata l'auto di un guardiacaccia
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Giovedì 26 Febbraio 2015, 10:59
CAGLI (Pesaro e Urbino) - Un incendio doloso ha scosso l'altra notte la frazione di Smirra di Cagli. Un rogo si è sviluppato intorno alle due in via Flaminia nord e ha distrutto un'autovettura Y10 parcheggiata sotto la casa di un uomo di 60 anni, agente della polizia provinciale.



Immediatamente è stato dato l'allarme e sul posto è intervenuta una squadra dei pompieri che hanno spento l'incendio che ha comunque completamente distrutto la macchina. Per i vigili del fuoco del distaccamento di Cagli e per i carabinieri della locale stazione non ci sono molti dubbi. La Y10 - in uso alla moglie dell'uomo - è stata data alle fiamme da ignoti che avrebbero prima rotto il finestrino sul lato di guida e poi gettato liquido infiammabile (alcol o benzina) per l'innesco trasformando l'Y10 in una vera e propria palla di fuoco e facendo temere un vero e proprio "effetto domino". Durante il rogo la vettura si è “sfrenata” a causa di un corto circuito e si è messa in movimento andando a impattarsi a a circa 30 metri contro una centralina di metano che in caso di esplosione avrebbe potuto provocare danni ingenti, alle strutture e alla strada. A rafforzare la pista dolosa ci sarebbero inoltre le minacce che l'agente della polizia provinciale avrebbe ricevuto negli ultimi tempi relativamente alla sua attività professionale. Atti e intimidazioni che sono ora al vaglio scrupoloso degli inquirenti. La Y10 era stata parcheggiata la sera prima dal figlio del guardiacaccia poco prima delle 19.
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