L'uomo, arrestato per omicidio volontario aggravato, è ancora ricoverato nel reparto di Psichiatria dell'ospedale del capoluogo. Non è piantonato ma è sotto cura con psicofarmaci: chi ha avuto modo di osservarlo in questi giorni lo descrive come gentile, premuroso e addirittura servizievole con inservienti e infermieri per assistere gli altri pazienti.
Difficile capire cosa passi per la mente di Giustini che, stando a quanto si è potuto apprendere, non ha per ora mostrato nessun rimorso per quanto ha fatto. Ha detto agli psichiatri e al giudice di aver agito sotto la guida di una voce che gli aveva ordinato di uccidere la figlia. Nella sua auto era stata sequestrata una dozzina di fogli con frasi confuse e riferimenti ossessivi ad un disegno di Dio.
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