Kharkiv, ecco perché l'Ucraina non può difendersi: le bombe plananti dallo spazio aereo russo (che Kiev non può violare con le armi Usa)

Martedì 14 Maggio 2024, 11:49 - Ultimo aggiornamento: 13:25
Kharkiv, ecco perché l'Ucraina non può difendersi: le bombe plananti dallo spazio aereo russo (che Kiev non può violare con le armi Usa)
di Gianluca Cordella
1 Minuto di Lettura

Una minaccia che l’Ucraina non può contrastare e che rischia di far pendere seriamente la bilancia della guerra dalla parte della Russia. Sono le bombe plananti, la “nuova” arma che l’esercito di Putin sta usando in modo massiccio negli ultimi mesi e che sta mandando in crisi le difese delle truppe di Zelensky. Definirle “nuove” per l’appunto è un eufemismo: si tratta infatti di vecchi ordigni che vengono riconvertiti e “attualizzati” grazie a delle alette che permettono di pilotare la bomba, rendendola di fatto precisa quanto un missile. Economiche e letali, dunque, oltre che in possesso di una gittata strategica. Le bombe plananti, infatti, hanno un raggio di azione di 40-60 chilometri, un dato che si sposa alla perfezione con il piano del Cremlino. Elementare nella sostanza: attaccare l’Ucraina dallo spazio aereo russo in modo tale da impedire alla contraerea di difendersi senza violare gli accordi con i Paesi occidentali che hanno aiutato Zelensky. In prima linea, ovviamente, gli Stati Uniti. Che fornendo a Kiev i sistemi di difesa ad ampio raggio ci hanno tenuto a chiarire che l’Ucraina non avrebbe dovuto usarli all’interno dei confini russi, onde evitare il rischio di escalation con Mosca. Ma il punto è proprio questo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA