“Dopo un inizio non positivo avevamo bisogno di dare continuità ai risultati, e nelle ultime giornate di campionato ci stiamo riuscendo”, ammette Tornatore, arrivato a quota 8 reti, più 3 in coppa. «Personalmente sono molto felice dei gol che sto segnando. Gioco con maggiore continuità e riesco dunque ad esprimermi meglio. Fare gol con questa maglia, lo confesso, mi dà una gioia particolare».
La doppietta segnata a Civitavecchia è un segnale forte a tutto il campionato, non solo perché porta la Tivoli a -1 dalla vetta (mai così vicina in questa stagione…) ma anche perché frena la rincorsa di un’altra possibile pretendente al successo finale. «Siamo una grande squadra, inutile negarlo”, spiega Diego. “Vogliamo vincere il campionato e non ci nascondiamo di poterlo fare. Stiamo crescendo partita dopo partita proprio con la consapevolezza di essere forti»”.
In questo percorso, il ruolo della società è fondamentale. «E’ vero, i dirigenti tutti ci sono sempre stati vicini, anche quando le cose non andavano come previsto. I tifosi, poi, ci trasmettono tanto calore e meriterebbero di veder giocare la loro squadra in altre categorie. Ecco, speriamo di poter regalare, a loro e alla società, questa gioia tra qualche mese».
Per Diego, il ritorno in Eccellenza significa anche poter tornare a fare parte della Rappresentativa Regionale del CR Lazio, che ad ottobre giocherà di nuovo nell’Uefa Region’s Cup, che Tornatore ha giocato nel 2014 nella trasferta in Bosnia. «C’è ancora tempo e non so quali scelte verranno fatte. Ma se dovessero aver bisogno di me, sarei pronto a dare ancora il mio contributo là davanti… Sarebbe bello potersi prendere la rivincita di quella eliminazione»”.
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