Roma Caput Mundi festeggia i 10 anni. Tavecchio: «Occasione di amicizia e sport»

Da destra verso sinistra: Carlo Tavecchio, Rosella Sensi, Nino Cosentino e Melchiorre Zarelli
di Ugo Baldi
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Giovedì 18 Febbraio 2016, 18:47
Il torneo giovanile Roma Caput Mundi, organizzato dal Comitato Regionale Lazio della Lega Nazionale Dilettanti, compie quest'anno dieci anni. La presentazione è avvenuta stamane presso la sede della Federcalcio, alla presenza del presidente della Figc, Carlo Tavecchio, del presidente della Lega nazionale dilettanti, Antonio Cosentino, del numero uno del Comitato Regionale Lazio, Melchiorre Zarelli, della dottoressa Rosella Sensi, delegata del Dipartimento di Calcio Femminile, e di Patrizia Recandio, responsabile dell'Area sviluppo del calcio femminile della Figc.

Ricco il lotto di squadre che si affronteranno, dal 29 febbraio al 4 marzo (finale maschile al campo
Anco Marzio di Ostia, femminile al Cetorelli di Fiumicino), in due gironi da quattro (Girone A: Grecia, Inghilterra, Italia L.N.D., Romania; Girone B: Albania, C.R. Lazio, Galles, Malta): «Nel corso degli anni - ha fatto sapere il numero uno della Federcalcio - questa kermesse si è trasformata in una realtà consolidata nel calendario dell'attività europea e non solo. La Federazione è sempre disponibile per dare un sostegno allo sviluppo della manifestazione. È un'occasione unica per unire sport e amicizia sotto l'ombra del Colosseo».

Per il secondo anno, è pervisto anche un torneo di calcio femminile (C.R.
Lazio, Zfk Ekonomist, Gintra Universitetas, Res Roma, Roma Femminile e Spartak Subotica le squadre): «Vorrei che venga sempre mantenuto questo target per tenere sempre alto il discorso
donne nella Lega Dilettanti e nella Figc», l'auspicio di Tavecchio. «Quest'anno - spiega Rosella Sensi, responsabile del Dipartimento calcio femminile della Figc - si ripeterà la possibilità di far conoscere alla città il calcio femminile a livello internazionale. Spero che anche quest'anno si possa dimostrare qualcosa in più, un'opportunità importante per noi, mi auguro che negli anni le squadre aumentino».

La speranza del numero uno della Lnd, Antonio Cosentino, è quella di aumentare i club rosa da 6 a 8. Per quanto concerne il Caput Mundi, Cosentino ha aggiunco che «dieci anni possono sembrare tanti, ma per noi sono un punto di partenza per far diventare questo torneo un qualcosa di importante». Per il futuro, ha invece sottolineato il presidente del Comitato Regionale Lazio, Melchiorre Zarelli, «si cercherà di mantenere sempre in vita questo importante torneo nonostante le ristrettezze economiche
».
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