Domenico, ha iniziato a giocare con l'Etrusca come portiere sotto la guida di Aldo Coletta, che lo provato anche come attaccante per un paio di stagioni con i giovanissimi. «Alla fine quell'esperienza è stata utile - ha sottolineato il giocatore del Ronciglione - tanto di aver realizzato diciassette gol. Poi però la passione di stare tra i pali ha vinto e sono tornato a fare il portiere. Ora sono di nuovo a disposizione, sia come portiere e se è necessario come attaccante».
Non manca un pensiero sulla stagione complicata della formazione cimina. «Se mantentiamo lo stesso atteggiamento delle ultime gare - ha detto ancora Palombi - possiamo salvarci. C'è stato rinnovamento positivo pertanto c'è nella squadra la massima fiducia per raggiungere quello che è l'obiettivo stagionale ovvero la salvezza».
In carriera Palombi che si rilascia suonando la batteria, ha giocato con la Cicram Ronciglione e poi è andato alla Flaminia Civita Castellana in serie D, collezionando una ventina di presenze, e poi alla Pianese ed Acquapendente.
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