Spetta al presidente Fabio Ragni riportare l’equilibrio giusto. «Qualcuno stà attizzando il fuoco della confusione ha detto - ma nel nostro Dna c’è calma, tranquillità e riflessione». Non ci saranno scioperi con la Boreale, la squadra sarà regolermente in campo: «Con i giocatori abbiamo già fatto un discorso molto chiaro - dice il numero uno acquesiano - in questo momento di difficoltà chiediamo a loro un ulteriore sacrificio. Di pensare più alla maglia che al proprio portafoglio. Cosi come non ci sono problemi con l'amministrazione comunale»
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