L’Unipomezia, una volta di più, sta dimostrando di tenere a questa Coppa Italia: «E’ chiara l’intenzione del presidente Valle e del club e poi questa competizione ci ha regalato grandissime emozioni, lasciandoci splendidi ricordi. Ovviamente non è semplice portare avanti questo impegno, a maggior ragione se dovessimo di nuovo tornare a disputare la fase nazionale, ma noi siamo l’Unipomezia e dobbiamo provarci». Per Morelli è il secondo sigillo stagionale, il primo in Coppa: «Ora sto trovando più spazio, ma questa sarà la mia ultima stagione da calciatore e poi tornerò a dedicarmi al ruolo che avevo fatto qualche tempo fa per qualche mese ovvero quello di direttore generale che è la mia aspirazione. Prima di smettere, però, vorrei vedere questo club in serie D: il mio legame con questa società è fortissimo e non potrei vedermi da un’altra parte, c’è totale sintonia col presidente».
L’Unipomezia si ritufferà ora in campionato dove l’aspetta un big match: «Ospiteremo la capolista Real Monterotondo Scalo che sta facendo benissimo e merita l’attuale posizione in classifica. Una sfida affascinante che cercheremo di giocare al meglio. La classifica è totalmente aperta anche se nelle ultime cinque partite non siamo riusciti a trovare i tre punti». Il mercato è aperto e anche in casa Unipomezia ci sono da programmare interventi importanti: «Purtroppo ci lascerà Laghigna che è un amico e un attaccante di grande spessore, ma sono convinto che la società non si farà trovare impreparata»
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