Le ambizioni del club ciociaro, comunque, sono chiarissime: «Sono sceso in Prima categoria due anni fa per sposare il progetto di questa società. Al primo colpo abbiamo vinto la Prima categoria, poi l’anno scorso abbiamo sfiorato l’Eccellenza e quest’anno ci stiamo riprovando». Il Ferentino è a un solo punto dalla capolista Città di Monte San Giovanni Campano e alle sue spalle (a due lunghezze di distanza) c’è proprio la Lupa Frascati: «Questo girone è tosto e sarà combattuto fino alla fine» dice Caligiuri che ha segnato tre gol in campionato e due in Coppa (proprio ieri a Frascati) fino a questo punto della stagione.
«Un’annata un po’ tribolata a livello personale visto che ho dovuto scontare una squalifica di cinque turni e poi sono stato fuori per un infortunio al polpaccio. Ho giocato poche partite, rientrando domenica scorsa per qualche minuto e andando a bersaglio subito, poi ieri sono stato inserito per la prima volta da titolare e sono contento della risposta. Spero che il 2020 possa regalare grandi soddisfazioni a tutti noi. Smettere? Qui ci sono tanti stimoli per andare avanti, ma alla fine della stagione farò le mie valutazioni come sempre. Al momento, comunque, sono concentratissimo sull’annata che stiamo vivendo e che può essere molto importante».
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