«Quella con l’Ostia è stata una vittoria fondamentale – dice Pagliaroli – Avevamo diversi giocatori importanti fuori, ma chi è sceso in campo ha dato tutto e alla fine siamo stati premiati». Un gran gol quello di Pagliaroli, il quarto stagionale. «Ho sfruttato un lancio di Pompei, con uno stop di petto ho superato il difensore avversario e di controbalzo ho colpito il pallone che è finito in porta. E’ stato sicuramente un bel gol, ma soprattutto è stata una rete importante per la nostra classifica». La Vis Artena è squadra che pareggia pochissimo (appena due volte in 22 incontri), evidente segnale di un gruppo che osa. «Cerchiamo di giocare un buon calcio e sinceramente mi sto divertendo. Punzi? E’ un tecnico preparato che si aggiorna costantemente, credo possa fare ulteriore strada in questo mondo».
Guai a parlare a Pagliaroli e alla Vis Artena di “salvezza ipotecata”. «Mancano ancora almeno una decina di punti, non possiamo assolutamente abbassare la guardia» dice l’esterno che a qualche mese di distanza si dice soddisfatto della scelta fatta in estate. «Mi avevano parlato bene di questa società e quelle impressioni le ho potute confermare di persona sia nel momento delle prime chiacchierate che nel corso di questi mesi».
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