Durante la finale del San Marino Song Contest, la talentuosa cantante e performer Senhit ha ricevuto il prestigioso 'Premio Ambassador San Marino Song Contest', un riconoscimento che celebra non solo il suo talento, ma anche la sua carriera e il significativo contributo dell'artista nel rappresentare San Marino con passione. Il premio le è stato consegnato da Ema Stokholma in un clima di festa e celebrazione, a dimostrazione dell’affetto e della stima che la circondano nel panorama musicale internazionale.
Un percorso di successi
Senhit ha una carriera ricca di esperienze che l’hanno vista esibirsi in tutto il mondo. La sua partecipazione all’Eurovision Song Contest nel 2011 e nel 2021, insieme agli Eurovision Home Concerts del 2020, l’hanno resa una figura iconica nel panorama musicale eurovisivo. Con la sua energia contagiosa, ha collaborato con artisti di fama mondiale come Benny Benassi, Flo Rida, Steve Aoki e Tory Lanez. Il suo brano “Adrenalina”, presentato all’Eurovision 2021 in collaborazione con Flo Rida, ha segnato un punto di svolta nella sua carriera, facendola conoscere al grande pubblico e guadagnandole il soprannome di “Freaky Queen”. Negli ultimi mesi, Senhit ha continuato a brillare con nuovi singoli come “Pow” e “I am what I am”, entrambi superando il milione di visualizzazioni su YouTube. Il 2024 l’ha vista impegnata nel “I AM WHAT I AM TOUR” e nell'Eurovision Tour, mentre il singolo “Colombia” ha conquistato il pubblico durante un evento speciale in Sudamerica. La sua musica, che unisce elettropop a ritmi sudamericani, continua a far vibrare le corde del cuore dei suoi fan in tutto il mondo.
Un'esibizione indimenticabile sul palco
La performance di Senhit durante la finale è stata un vero e proprio spettacolo da ricordare. Con la sua voce potente e inconfondibile, ha interpretato “Adrenalina” e “Dangerous”, lasciando il pubblico emozionato. Il suo look total black, arricchito da copri spalle luccicanti e collane scintillanti, ha catturato l'attenzione di tutti. I suoi capelli, sempre inconfondibili e curati, danzavano al ritmo della musica, mentre la sua energia travolgente si diffondeva nell’aria, coinvolgendo ogni spettatore presente. Senhit ha dimostrato ancora una volta di essere non solo una talentuosa artista, ma anche una performer completa, capace di emozionare e intrattenere.
Intervistando Senhit
Per la prima volta ospite speciale del San Marino Song Contest 2025, anche se lo ha presentato due volte. Ma non solo, lei ha rappresentato San Marino all’Eurovision nel 2011 e nel 2021. Ma è anche fresca di Eurovision On Tour….
“Esatto, quest’anno è la prima volta come ospite al San Marino Song Contest. Sono molto contenta perché non sento la pressione della competizione, non avverto l'ansia di avere una buona prestazione come presentatrice. A San Marino sono infinitamente grata, è stato il primo paese che mi ha supportato, sopportato. Ha creduto nel mio progetto nel lontano 2011, offrendomi la possibilità di partecipare all'Eurovision in un momento storico in cui l'Italia aveva smesso di inviare artisti.
Sul palco del San Marino Song Contest 2025, ha cantato il brano ‘Adrelina’, successo dell’Eurovision Song Contest 2021….
“Si, ‘Adrenalina’ l’ho portato all'Eurovision a Rotterdam nel 2021, l'anno in cui c'erano anche i Maneskin. In occasione del San Marino Song Contest 2025, ho cantato anche ‘Dangerous’, il singolo che sto portando in giro da qualche mese, che tra l'altro dà il titolo al mio nuovo album.”
Un riassunto di ciò che parlano i nuovi brani?
“Tutti i brani che fanno parte dell’album 'Dangerous' hanno in comune il desiderio. Questa voglia di far emergere l'energia, la personalità di noi donne, la nostra luminosità che a volte fa paura a noi stesse e agli altri."
Cosa pensa attualmente della musica e della sua digitalizzazione e condivisione mediante i social? Cosa manca in Italia?
“La musica condivisa sui social dopo un pò diventa molto annichilente, per me è fondamentale il contatto umano. Andrebbero usati con discrezione perché rischiano di informare in maniera arginata. Per quanto riguarda la condivisione della musica sulle piattaforme, sembra di giocare continuamente alle slot machine, bisogna piacere all'algoritmo. Quello che manca in Italia? Non ci sono tante opportunità di fare concerti per gli artisti come noi, un pò fuori dal commerciale, il mio del 2024 è stato all’estero. Ci mancano ad esempio il Festival Bar e altre kermesse. I Festival musicali in Italia si contano sulle dita di una mano: Sanremo, San Marino Song Contest, abbiamo il concerto del Primo Maggio a Roma con la direzione artistica di Massimo Bonelli, che è molto importante. Poi? A parte i Talent televisivi, non c'è nient'altro.”
C’è stato un momento in cui ha odiato il suo talento?
"No, assolutamente no, non mi è mai capitato. A volte è normale che non sempre ci si può sentire capiti. Io sono italiana ma di origine Eritrea, canto spesso all’estero perché qui a volte mi sento incompresa. Nonostante tutto, mi sento molto determinata e propositiva, io amo cantare in Italia, mi piacerebbe tornare più spesso a casa."
Ultima domanda: che cosa è per lei la felicità?
“La musica! Per me è davvero fonte di grande terapia e di grande felicità. A me cambia notevolmente la giornata, devo sempre avere musica, che sia nelle cuffie, che sia a fischiettare, che sia a canticchiare. Io sono felice quando ascolto o invento una melodia.”