Al Teodelapio, sua gigantesca installazione in acciaio verniciato in nero collocata oggi nel piazzale antistante la stazione ferroviaria di Spoleto, città alla quale Calder fu intimamente legato, è dedicata un'intera sala del percorso espositivo in Palazzo Medici: oltre a fotografie, disegni e manifesti dell'opera, è offerto alla visione del pubblico un bozzetto originale dell'installazione, con il passare degli anni divenuta uno dei simboli della città, e di fatto unica scultura monumentale di Calder in Italia.
La mostra, prodotta e organizzata dall'Associazione Culturale MetaMorfosi e curata da Gianluca Marziani, è stata presentata oggi dal presidente di Metamorfosi Pietro Folena, da Marco Semplici, consigliere delegato della Città Metropolitana di Firenze, Camilla Laureti, assessore alla cultura del Comune di Spoleto.
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