Al Maxxi di Roma dal 4 maggio “Lo Spiraglio”, rassegna di film sulla salute mentale

"L'ombra delle muciare" di Marcello Mazzarella
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Lunedì 30 Aprile 2018, 16:20
Si svolgerà al Maxxi di Roma dal 4 al 6 maggio  l'ottava edizione de Lo Spiraglio Film Festival della salute mentale, evento internazionale di corti e lungometraggi, organizzato dalla Asl Roma 1 – Dipartimento Salute Mentale e Roma Capitale, in collaborazione con la Fondazione Maxxi. Diretto da Federico Russo e Franco Montini, rispettivamente per la parte scientifica e artistica, il festival conferma vuole raccontare il mondo della salute mentale nelle sue molteplici varietà, attraverso le immagini. Il festival si apre venerdì 4 maggio alle ore 10 con l'evento speciale dedicato alle scuole che vede la proiezione del film Il rosso e il blu, alla presenza del regista, Giuseppe Piccioni. Tra i lungometraggi selezionati in concorso, lo svedese Mousse di John Hellberg, vincitore di oltre 160 premi nei festival di tutto il mondo, la storia di un uomo stanco di vivere come un cittadino di seconda classe.

Dall'Italia,
Uscirai sano, di Valentina Pellegrino e Barbara Rosanò, che racconta come, in un picclo paese del Mezzogiorno nasce una grande struttura in grado di produrre, nell’arco di decenni, una rivoluzione nella cura della malattia mentale. Qui i pazienti ritenuti idonei usufruiscono del sistema open door: possono uscire e vivere nel paese, generando una contaminazione unica tra il mondo interno dell’ospedale e quello esterno della comunità. Quindi, Appennino di Emiliano Dante, un diario cinematografico che inizia dalla lenta ricostruzione dell’Aquila, città del regista, e prosegue con i terremoti nell'Appennino Centrale del 2016-17, fino al lunghissimo ed estenuante asilo dei nuovi terremotati a San Benedetto del Tronto.
 Tra i cortometraggi in concorso,
Il sapore del sale del regista parigino Nour Gharbi, la storia di un pescatore diventato clochard dopo la morte del padre, aiutato dal proprio cane a voltare pagina.
Quindi, lo spagnolo
Maelstrøm di Carlos Gómez-Trigo, Karl gira il cucchiaino nel suo caffè e intanto qualcosa gira ancora più veloce nella testa di Tony... Altro corto spagnolo in concorso Abril di Rodrigo Canet. Qui Julia sta guardando una conchiglia, quando un telefono squilla molto lontano. Ancora: L’ombra delle muciare, prima regia dell’attore Marcello Mazzarella, dove un imprenditore si prende cura del padre malato di Alzheimer e si prodiga in un disperato tentativo di mantenere viva la storia della propria famiglia. Altro cortometraggio Senza Corpo, di Stefano Cioffi, con Daria Cardillo e Galatea Ranzi, che racconta di Daniela, ragazza confusa e problematica, con un rapporto conflittuale con il proprio corpo.

Numerosi gli eventi collaterali alle proiezioni. Venerdì 4 maggio si tiene, alle ore 15:00, nell'ambito della sezione Risonanze, un intergruppo di Psicoanalisi Multifamiliare, in collaborazione con il Laboratorio Lipsim. Alle ore 17 l'iniziativa, su prenotazione,
NuovaMente al Maxxi. Il nostro punto di vista, in cui un gruppo di utenti del Dipartimento di Salute Mentale ASL Roma 1 guida il pubblico alla scoperta delle opere del museo (il tour si replica sabato 5 maggio alle ore 17). Alle ore 19:00 spazio alla musica dal vivo, con Per chi suona la campana, spiraglio sul mondo cantautorale romano e l'eredità del Folk Studio, con Ernesto Bassignano, Marco Rò e Simone Presciutti e realizzato in collaborazione con il teatro Arciliuto di Roma. Per maggiori informazioni www.lospiragliofilmfestival.org spiragliofest@gmail.com.
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