Quando si è imbattuto in una borsa (rubata poco prima a una donna in un bar a piazza Vescovio) - con all’interno le chiavi di casa, il portafogli, il libretto della macchina e circa 70 euro in contanti - non ci ha pensato due volte: anziché lasciarla abbandonata sul ciglio della strada, tramite la polizza assicurativa, è riuscito a risalire alla sua proprietaria. E così, un uomo, - non si conosce la sua identità - forse un residente nel quartiere Trieste, in un sabato ottobrino, si è reso protagonista di un gesto importante quanto raro nei giorni nostri. «Ero felicissima - le parole di Elena a “Il Messaggero - l’ho ringraziato soprattutto perché mi ha risparmiato un iter abbastanza pesante: i documenti da rifare per me, i miei figli, e il cambio della serratura di casa».

La ricostruzione dei fatti

La donna aveva trascorso la mattinata seduta al tavolino di un bar in zona Vescovio: il locale, da qualche tempo, è preso di mira da malintenzionati che approfittano del momento di distrazione dei clienti per sottrarre i loro averi personali. «Ero insieme a un’amica - dice Elena - e giravamo un video per il nostro canale Youtube in cui parlavamo di felicità e, in generale, affrontiamo temi riguardanti la crescita personale, oltre all’intrattenimento».

Eppure quel momento di benessere è stato minato da un furto fulmineo e senza scrupolo. La borsa della vittima, di professione impiegata, era attaccata alla sedia e in una manciata di secondi è finita nelle mani ignote di un malvivente di turno. «Sono andata nel panico perché tra l’altro oltre allo spavento iniziale non riuscivo nemmeno a bloccare le carte. Sono subito andata diretta dai carabinieri e durante il tragitto verso la caserma ho ricevuto una telefonata». 

Il telefono di Elena squilla e dall’altra parte un signore le dice di aver rinvenuto la sua borsa in via Prato della Signora. «Ci siamo incontrati sotto casa e ho verificato: c’era tutto il contenuto tranne i contanti. Ho denunciato comunque l’accaduto e speriamo risalgano ai responsabili. «Mi stavo ponendo - aggiunge Elena - una serie di problemi, risolti al volo, grazie al gesto del signore». «In questo mondo di ladri», cantava Antonello Venditti, e mondo di eroi.