Sostenibilità, l’importanza di energie rinnovabili e idrogeno verde

Offrendo soluzioni sostenibili e innovative per affrontare le sfide ambientali, il binomio energie rinnovabili - idrogeno verde traina la rivoluzione

Contenuto a cura di Piemme SpA Brand Lab in collaborazione con NAZIONE VERDE SRL

La sostenibilità energetica è aspetto cruciale per accelerare il cambiamento verso una consapevolezza maggiormente condivisa in tema di contenimento degli sprechi e di lotta al cambiamento climatico. In tale contesto, energie rinnovabili e idrogeno verde sono chiamati a giocare sempre più un ruolo di primissimo piano. Ed è chiaro come, in un mondo sempre più consapevole dell'impatto ambientale delle fonti tradizionali, queste tecnologie emergenti stiano fortunatamente guadagnando terreno, venendo poste con sempre maggiore regolarità al centro del processo di transizione verso un futuro più pulito ed efficiente.

Energie rinnovabili e idrogeno verde un binomio sempre più necessario

Il basso impatto e la natura pressoché inesauribile delle energie rinnovabili ricavate, per esempio, dell’energia solare immagazzinata grazie ai pannelli solari, permette di produrre elettricità green, garantendo al contempo un abbattimento delle emissioni di gas serra. Si tratta di una fonte contraddistinta oggi una grande competitività economica e dalla possibilità di soddisfare le necessità di ampi bacini di utenza. Sfruttare i pannelli fotovoltaici per produrre una risorsa come l’idrogeno verde si traduce, inoltre, in una possibilità di ottimizzazione dell’efficienza degli impianti.

Prodotto tramite idrolisi dell’acqua sfruttando le rinnovabili, l’idrogeno verde si rivela infatti apprezzata e versatile fonte di energia pulita e sostenibile. Incolore e inodore, ha come unico prodotto di scarto l’acqua e si presta a essere utilizzato in vari settori: dall’industria al privato, dalla mobilità all’elettricità. Altro importante vantaggio dell’idrogeno verde è la possibilità di stoccarlo, così da avere a disposizione una fornitura di energia costante e certa anche quando, per esempio in inverno, la luce solare dovesse essere meno disponibile.

Protagonista della Green Economy

Tra le realtà protagoniste del cambiamento e che fanno della diffusione e dell’impiego delle energie rinnovabili e dell’idrogeno verde parte integrante della propria mission, rientra certamente Nazione Verde S.r.l.

Società a socio unico costituita nel 2017, Nazione Verde si pone come obiettivo quello di investire nella Green Economy e nella riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare pubblico e privato, ma anche di sviluppare progetti per la realizzazione di centrali fotovoltaiche a terra in tutta Italia in aree non idonee all’agricoltura, al fine di non sottrarre terreno alla filiera alimentare nazionale.

 

Un progetto ambizioso al servizio del verde

Per questo, Nazione Verde è alla ricerca di terreni idonei al suo progetto e, in ogni contesto, opera ponendosi al fianco di imprese e privati. Nazione Verde sarà, inoltre, unico interlocutore in grado di organizzare le varie e complesse fasi del processo autorizzativo, portato a compimento grazie a un team pluridisciplinare, formato da tecnici, legali, operatori finanziari, fiscalisti ed esperti delle assicurazioni, necessario per giungere al traguardo della costruzione dell’impianto e, al termine dell’accordo, anche della sua dismissione, con obbligo di ripristino dei luoghi entro il termine di 120 giorni dalla data di fine concessione in caso di diritto di superficie.

Rinnovabili e idrogeno verde come traino

Sul tema sostenibilità, l’amministratore delegato di Nazione Verde, il Professor Giorgio Gallone, spiega come l’azienda punti ad accelerare su rinnovabili e idrogeno verde, ponendosi come “progetto di lungo periodo, sviluppato per i prossimi tre anni attorno al leitmotiv della tutela ambientale, declinata in edilizia green ed energie rinnovabili”.

Parlando di progetti, il Professor Gallone rivela l’impegno di Nazione Verde a rendersi “attiva in varie procedure amministrative per il rilascio di permessi per un totale di oltre 150MW di fotovoltaico in vari comuni del Lazio, tra cui Labico e Colleferro in provincia di Roma, Supino, Ceccano, Anagni e Pofi in provincia di Frosinone. Abbiamo, inoltre – prosegue l’A.D. – avviato una collaborazione con il Professore Rodolfo Araneo dell’Università ‘La Sapienza’ di Roma per un importante progetto sull’idrogeno verde che presenteremo presto”.

Progetto “Colle Pirro”

L’Ingegner Lorenzo Grignani, Direttore Tecnico di Nazione Verde rimarca ulteriormente la forte propensione alle energie rinnovabili di Nazione Verde per “poter contribuire a questa esigenza strategica per il nostro Paese. L’importante iniziativa di Labico, denominata ‘Colle Pirro’, che richiederà un investimento non indifferente, nasce con l’intento di recuperare un’area destinata a un uso industriale”.

“Oltre alla produzione di energia rinnovabile a zero emissioni, – prosegue il D.T. – la realizzazione del campo fotovoltaico da 13mila pannelli solari, permetterà il mantenimento della permeabilità dei terreni ed il conseguente monitoraggio dei fenomeni di dissesto idrogeologico, tristemente attuali in particolari periodi dell’anno.

Attenzione al paesaggio

“Il tutto senza dimenticare che Nazione Verde è da sempre molto attenta al tema paesaggistico, andando a realizzare i propri impianti senza compromettere la situazione preesistente. A ciò, viene comunque sempre affiancato un piano per la realizzazione di una barriera verde creata mediante la piantumazione di alberature ad alto fusto che impediscono, quasi completamente, la visione dell’impianto dalle zone circostanti”, conclude Grignani. Per maggiori informazioni ed entrare in contatto con Nazione Verde è possibile visitare il sito internet nazioneverde.it