Maxi sfilata di Carnevale in remoto: così i bambini della fondazione di don Luigi Merola combattono il Covid

Maxi sfilata di Carnevale in remoto: così i bambini della fondazione di don Luigi Merola combattono il Covid
di Susy Malafronte
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Domenica 14 Febbraio 2021, 09:26

La pandemia cancella il Carnevale e delude i bambini? Il rischio di contagio da Covid-19 ha indotto i sindaci a chiudere le piazze e vietare le sfilate di Carnevale. È per non rendere tristi i piccoli, in questo giorno di festa, che don Luigi Merola, il sacerdote che ha sfidato la camorra e insegna ai minori di tutta Italia legalità e fede nel Signore, si è «inventato» la sfilata in remoto.

I più piccoli attendono con gioia che arrivi il periodo di carnevale in cui, come si suol dire, «ogni scherzo vale» e ogni momento è buono per festeggiare. In più la possibilità di travestirsi, assumendo le sembianze dei loro eroi preferiti, possibilità di fare festa con ausili colorati come coriandoli, stelle filanti o oggetti rumorosi, come trombette e lingue di Menelik, tra canti e balli, garantiscono un divertimento assicurato ai bambini.

Ebbene tutto questo è stato reso possibile da don Luigi Merola, senza far uscire i piccoli della fondazione «A' Voce d'è Creature» da casa: con una maxi sfilata in remoto. Per la felicità dei piccoli anche i loro genitori hanno sfilato in maschera.

«I miei bambini, insieme ai loro genitori, hanno partecipato ad una singolare 'sfilata' di Carnevale on line! Anche così combattiamo il virus!», ha commentato don Luigi Merola.

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