Campania zona gialla da lunedì 26 aprile, riaprono anche i musei: è la Primavera dell'arte

Campania zona gialla da lunedì 26 aprile, riaprono anche i musei: è la Primavera dell'arte
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Sabato 24 Aprile 2021, 20:14 - Ultimo aggiornamento: 25 Aprile, 08:29

Con il passaggio della Campania in zona gialla, musei autonomi e parchi archeologici insieme alla Direzione regionale Musei Campania, presentano un fitto programma di riaperture per invitare i cittadini a riappropriarsi dei loro siti identitari e dare il via a una Primavera dell'arte e della rinascita. Tutti pronti dopo la lunga chiusura ad accogliere il pubblico in sicurezza dal venerdì al lunedì e anche nel fine settimana e nei festivi (con prenotazione).

La settimana delle riaperture parte lunedì 26 aprile con Castel Sant'Elmo e la Certosa di San Martino a Napoli, la Reggia di Caserta (limitatamente a Parco Reale e Giardino Inglese), il Museo di Eboli, il Teatro romano di Benevento e la Dogana dei Grani di Atripalda. Il 27 aprile tocca al Parco Archeologico di Pompei, al Museo e al Real Bosco di Capodimonte e al Palazzo Reale di Napoli, e in regione ai Musei archeologici Alife, Pontecagnano, Piano di Sorrento, Sarno, Nola, antica Capua e Montesarchio e alla Certosa di Capri. 

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Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli aprirà mercoledì il 28 aprile, quando in città torneranno visitabili anche Villa Pignatelli, il Museo del 900 e il Museo Duca di Martina nella villa Floridiana a Napoli cosi come il Museo archeologico di Teano e Maddaloni e il Parco Archeologico Campi Flegrei. Giovedi 29 aprile riapre la Certosa di San Lorenzo a Padula. Seguirà venerdì 30 aprile il Parco Archeologico Ercolano, sabato 1 maggio saranno visitabili anche gli Appartamenti Reali della Reggia di Caserta. Da lunedì 26 riaprono anche i siti museali e gli spazi espositivi del Comune di Napoli, dal Maschio Angioino al Pan.

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