Capri, un morto e quattro feriti gravi: anche gli altri 24 pazienti saranno trasferiti a Napoli

Capri, un morto e quattro feriti gravi: anche gli altri 24 pazienti saranno trasferiti a Napoli
di Ettore Mautone
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Giovedì 22 Luglio 2021, 15:09 - Ultimo aggiornamento: 23 Luglio, 07:55

È di un morto (l’autista) e 28 feriti di cui quattro molto gravi (tra questi ultimi un bambino) il primo bilancio del drammatico incidente avvenuto stamani a Capri. Attorno alle 11,30 un bus di linea è precipitato sullo stabilimento Le Ondine. L’allerta alla centrale dei soccorsi è stata immediata ed è avvenuta mentre Giuseppe Galano responsabile della centrale operativa del 118 era presente nella cabina di regia presso la prefettura per il G20 in corso a palazzo Reale a Napoli. 

Immediato è scattato il coordinamento dei soccorsi che ha investito anche la cabina di regia.

La fatalità ha voluto che in quel momento l’elicottero di soccorso di stanza a Napoli abbia avuto un’avaria. È partito un secondo elicottero di trasporto infermi da Salerno e altri due mezzi avio, uno della polizia e uno della Guardia di Finanzia presenti a Napoli proprio per il G20 ma non adibiti al trasporto feriti. Hanno però garantito la logistica per il trasferimento di personale medico e infermieristico con tre équipe che dall’Ospedale del Mare hanno raggiunto Capri compreso il responsabile del trauma center che sta coordinando i soccorsi sull’isola.

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Contemporaneamente è partita un'allerta per Alidaunia che da Foggia ha inviato un elicottero più grande in grado di trasportare tre pazienti insieme. Il mezzo di Salerno ha trasportato un primo ferito grave all’Ospedale del Mare, mentre l’elicottero proveniente da Foggia ha trasportato gli altri tre feriti, due a Ponticelli e uno al Cardarelli. Il bambino di origini venete, 12 anni, è invece stato trasferito al Santobono dopo una prima stabilizzazione sull’isola: ha fratture multiple alle gambe, alla tibia e al perone destri e bilaterale al femore e probabili lesioni del bacino in corso di accertamento ma non è intubato e non ha versamenti in torace e in addome. 

Tutti gli altri feriti di media gravità saranno trasferiti in terraferma in quanto l’ospedale Capilupi non ha le dotazioni necessarie e il personale per andare oltre il primo soccorso. 

Delle persone coinvolte nell’incidente quattro sono di nazionalità francesce e libanese. 

 

A coordinare i soccorsi oltre a Galano hanno provveduto anche il direttore generale della Asl Napoli 1 Ciro Verdoliva e lo staff della direzione sanitaria aziendale della Asl Napoli 1. 

I pazienti sono tutti colpiti da politraumi di media gravità, toracici con coinvolgimento vascolare oltre a ferite e contusioni di varia entità.

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