La parola taicun, probabilmente, non dice niente a nessuno. Il termine tycoon, invece, per tutti richiama un'immagine ben precisa: capelli biondo-ramati, cravatta rossa e sguardo deciso. Donald Trump è il Tycoon dell'America, ma cosa vuol dire?
L'origine del termine
Eletto 47esimo presidente, Trump torna alla Casa Bianca per un secondo mandato dopo la sconfitta del 2020 e la sua prima presidenza dal 2016 al 2020. Il tycoon è di nuovo al comando degli Stati Uniti. Il termine richiama la figura di un grande imprenditore, un magnate proprio come il nuovo presidente. Derivato dal giapponese taicun, a sua volta dal cinese, indicava in origine un titolo onorifico assegnato a governanti privi di discendenza imperiale, con il significato di "grande signore" o "comandante supremo". Oggi, questo termine viene utilizzato per indicare figure dominanti dell’industria o dell’economia, leader dotati di grande influenza non solo economica ma anche sociale e culturale.
Per Trump, essere un tycoon è molto più di un semplice titolo, è un vero e proprio brand. E' simbolo della sua identità pubblica, un imprenditore che, con il suo impero mediatico e immobiliare, ha saputo trasformarsi in leader politico e icona di un movimento che è riuscito a portare alla guida degli Stati Uniti d'America. Nel suo primo discorso dopo i risultati, dalla sua residenza in Florida, Trump ha dichiarato: «Gli Usa non hanno mai visto nulla di simile.