Trump, perché si chiama "tycoon"? Cosa vuol dire: storia e significato di un titolo diventato brand

Oggi questo termine viene utilizzato per indicare figure dominanti dell’industria o dell’economia

Il "Tycoon" torna al comando degli Stati Uniti: storia e significato di un titolo divenuto brand
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giovedì 7 novembre 2024, 13:19 - Ultimo aggiornamento: 17:38

La parola taicun, probabilmente, non dice niente a nessuno. Il termine tycoon, invece, per tutti richiama un'immagine ben precisa: capelli biondo-ramati, cravatta rossa e sguardo deciso. Donald Trump è il Tycoon dell'America, ma cosa vuol dire? 

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L'origine del termine 

Eletto 47esimo presidente, Trump torna alla Casa Bianca per un secondo mandato dopo la sconfitta del 2020 e la sua prima presidenza dal 2016 al 2020. Il tycoon è di nuovo al comando degli Stati Uniti. Il termine richiama la figura di un grande imprenditore, un magnate proprio come il nuovo presidente. Derivato dal giapponese taicun, a sua volta dal cinese, indicava in origine un titolo onorifico assegnato a governanti privi di discendenza imperiale, con il significato di "grande signore" o "comandante supremo". Oggi, questo termine viene utilizzato per indicare figure dominanti dell’industria o dell’economia, leader dotati di grande influenza non solo economica ma anche sociale e culturale.

Per Trump, essere un tycoon è molto più di un semplice titolo, è un vero e proprio brand. E' simbolo della sua identità pubblica, un imprenditore che, con il suo impero mediatico e immobiliare, ha saputo trasformarsi in leader politico e icona di un movimento che è riuscito a portare alla guida degli Stati Uniti d'America. Nel suo primo discorso dopo i risultati, dalla sua residenza in Florida, Trump ha dichiarato: «Gli Usa non hanno mai visto nulla di simile.

Abbiamo superato ostacoli che nessuno pensava potessimo superare. Siamo il più grande movimento politico di sempre. Voglio ringraziare gli americani per l’onore che mi hanno dato. Tutti i giorni combatterò per voi, con ogni respiro».

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