Domenica scorsa, sul campo dell’Amatrice, un’altra doppietta ha fatto volare lo Zena: «Quest’anno ho iniziato da esterno e poi ora il mister mi fa giocare di punta, ma sono abbastanza duttile: quando ero nelle giovanili della Tor Tre Teste ho fatto perfino il portiere una volta e in qualche altro caso ho giocato da centrocampista». Doverosi i ringraziamenti per questa sua “esplosione”: «A Gianluca Lillo, ex responsabile della Css Tivoli che ha sempre creduto in me. Allo Zena Montecelio che mi ha lanciato in Promozione e in particolare un grazie va a mister Danilo Corbo e al ds Ivan Pannunzi, ma ovviamente a tutti i miei compagni che stanno mettendomi nelle condizioni di fare così bene. E poi, ovviamente, alla mia famiglia che da anni supporta questa mia passione con grandi sacrifici».
Il suo telefono squillerà già parecchio… «Il mio no, a queste cose ci pensano la società e mio padre. Se dovesse capitare un’opportunità importante la valuteremo con lo Zena, ma in questo momento io ho la testa solo su questa squadra e sul prossimo delicato impegno di domenica contro il Riano che può valere il secondo posto».
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