L'iniziativa, giunta alla sesta edizione, è promossa dalla Fondazione Policlinico Gemelli Irccs e ideata da Giorgio Meneschincheri, responsabile dell'Ufficio relazioni esterne ed eventi, in collaborazione con diverse associazioni di volontariato. Tanti i personaggi del mondo dello spettacolo, del cinema - tra loro Maria Grazia Cucinotta, Massimo Boldi e Adriana Volpe - e dello sport intervenuti all'evento.
«Un abbraccio simbolico ad ognuno di voi», ha affermato Mara Venier, salutando le tante persone intervenute e esibendosi in una canzone blues insieme alla banda composta da medici. «Molti pazienti sono qui per curarsi anche a Natale per patologie gravi e l'ospedale deve sempre fare qualcosa per avvicinarsi a loro. Non solo a Natale ma anche durante tutto l'anno - ha affermato Meneschincheri - Noi facciamo del nostro meglio: organizziamo concerti, proiezioni, eventi per far vivere meno possibile la sofferenza ai pazienti, oggi è un giorno particolare e voglio ringraziare tutti».
«Ma - prosegue Meneschincheri - siamo anche vicini a paesi lontani come la Siria dove aiutiamo con progetti per costruire ospedali». Il Gemelli sostiene 'Ospedali apertì a tutela della popolazione siriana stremata dal conflitto, assicurando cure mediche alle persone fragili attraverso il potenziamento di tre ospedali no profit.
«Oggi stiamo vivendo una bella festa - ha sottolineato Marco Elefanti, direttore generale della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs - Università Cattolica - ormai tradizione per la comunità del Gemelli, insieme ai malati, alle famiglie, alle associazioni di volontariato, a tutto il personale e ai tanti amici intervenuti che ringraziamo per il loro costante sostegno.
L'umanizzazione della vita in ospedale, di cui anche questa giornata è una dimostrazione, è obiettivo fondamentale per tutti gli operatori del Gemelli che nella loro attività quotidiana pongono la persona malata al centro per offrire le migliori cure», conclude.
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