Borse europee positive eccetto Londra

Borse europee positive eccetto Londra
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Mercoledì 29 Agosto 2018, 18:00
(Teleborsa) - Finale in territorio prevalentemente positivo per i principali mercati di Eurolandia, con gli investitori concentrati sul tema del commercio. Dopo l'intesa provvisoria tra Stati Uniti e Messico, hanno preso il via i colloqui USA - Canada per raggiungere un nuovo accordo al fine di sostituire il North American Free Trade Agreement (NAFTA). Riguardo la Cina, il segretario statunitense al Tesoro Mnuchin ha detto: "Siamo stati molto chiari. Abbiamo bisogno di un miglior accesso al mercato cinese, di un commercio equo". Le questioni in gioco "non saranno risolte in uno o due incontri". Intanto, Moody's ha tagliato il rating di 18 banche turche a causa della crisi che sta attraversando il Paese.

Dal fronte macro, scende l'indice GFK sulla fiducia dei consumatori tedeschi, mentre il PIL francese ha confermato un'economia in crescita.

Sostanzialmente stabile l'Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,17. L'Oro mantiene la posizione su 1.203,7 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+1,09%), raggiunge 69,28 dollari per barile.

Scende lo spread, attestandosi a 273 punti base, con un calo di 6 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 3,12%.

Tra i listini europei resistente Francoforte, che segna un piccolo aumento dello 0,27%, giù Londra con un decremento dello 0,71%, mentre Parigi avanza dello 0,30%.

Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari (+0,68%), con il FTSE MIB, che termina a 20.760 punti.

A Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,89 miliardi di euro, con un incremento di ben 727,4 milioni di euro, pari al 62,81% rispetto ai precedenti 1,16 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,52 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,76 miliardi di azioni.

A fronte dei 221 titoli scambiati, sono giunte richieste di acquisto per 93 azioni. In lettera invece 106 titoli. Pressoché stabili le rimanenti 22 stocks.

In buona evidenza i comparti viaggi e intrattenimento (+2,91%), automotive (+1,62%) e vendite al dettaglio (+1,34%). Tra i peggiori della lista del listino telecomunicazioni (-1,52%), chimico (-1,16%) e media (-0,68%).

Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in primo piano Ferrari, che mostra un forte aumento del 4,22% grazie all'IPO di Aston Martin e ai giudizi dei broker. Nel settore decolla Brembo, con un importante progresso del 3,31%. In evidenza CNH Industrial, che mostra un fortissimo incremento del 2,22%. Prysmian avanza dell'1,95%. Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Snam, che ha terminato le contrattazioni con un -1,68%. Si concentrano le vendite su Telecom Italia -1,41%. Tentenna Unipol, che cede lo 0,63%. Sostanzialmente debole Mediaset, che registra una flessione dello 0,60%.

In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Juventus (+8,76%), Maire Tecnimont (+4,68%), Banca MPS (+4,66%) e Danieli (+3,10%). I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Piaggio -3,52%. Sensibili perdite per SOL, in calo del 3,16%. In apnea Brunello Cucinelli, che arretra del 3,16% dopo la bocciatura di Jefferies e nonostante i risultati semestrali positivi . Tonfo di Technogym, che mostra una caduta del 3,14%.
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