L'accordo, siglato alla presenza delle autorità governative a compimento di un percorso iniziato nel corso del 2017 con il riconoscimento di GIMA TT quale fornitore certificato dal governo Cinese, prevede la fornitura di linee complete di confezionamento di prodotti convenzionali. Il controvalore atteso è pari a circa 80 milioni di euro con consegne nei prossimi anni con la possibilità di evolvere in ulteriori progetti dedicati al settore dei prodotti di nuova generazione a rischio ridotto (c.d. Reduced-Risk Products).
"Questo contratto costituisce il primo traguardo sul mercato Cinese e premia la nostra volontà di entrare in questa area geografica molto importante - ha commentato il presidente Sergio Marzo - . La Cina rappresenta il principale mercato mondiale per il consumo di tabacco ed offre un potenziale altrettanto significativo nello sviluppo dei prodotti di nuova generazione, area di nostra specializzazione".
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