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Uno dei romanzi di Ernst Hemingway più sfiorati, tentati, cercati dal cinema e in qualche modo "maledetti" dovrebbe finalmente trovare la sua traduzione su grande schermo. Si tratta dell'autobiografico “Di là dal fiume, tra gli alberi” che lo scrittore americano riscrisse più volte a partire dal 1948, ma che in Italia arrivò solo alla metà degli anni '60 nella traduzione di Fernanda Pivano. E' ambientato nella laguna veneta, con la storia d'amore tra un ufficiale americano reduce dalla prima guerra mondiale e una nobildonna veneziana.
Dopo svariati tentativi, il progetto viene pubblicizzato a Cannes con il volto di Pierce Brosnan prestato al protagonista. A dirigere sarà il neozelandese Martin Campbell che, abbandonate le velleità da autore di genere (specializzato in horror) della sua giovinezza è diventato un perfetto artigiano di Hollywood come dimostra la sua regia per “Casinò Royale” della serie di 007. Le riprese sono previste in Veneto per quest'anno e la sceneggiatura è firmata da Michael Radford.