Statali, via libera sul rinnovo del contratto. Aumento medio di 85 euro

(Teleborsa) -  Via libera Governo e sindacati hanno siglato l'accordo per il rinnovo dei contratti dei dipendenti pubblici. Dopo una lunga trattativa durata otto ore le parti sono arrivate ad un'intesa quadro per rinnovare il contratto del pubblico impiego fermo da sette anni. A Palazzo Vidoni si sono seduti intorno al tavolo delle trattative, il Ministro della Funzione pubblica, Marianna Madia, i leader delle confederazioni sindacali CGIL, CISL e UIL e i rappresentanti delle categorie. Per la platea di oltre tre milioni di lavoratori è arrivata solo pochi giorni fa la sentenza della Consulta che ha bocciato la riforma Madia, giudicandola incostituzionale.  Il Governo ha messo sul piatto 850 milioni di euro per il rinnovo dei contratti nel 2017. Il Governo si è impegnato inoltre per il triennio 2016-2018 dunque anche mettendo risorse aggiuntive nella prossima legge di Stabilità, per un ammontare complessivo pari a poco meno di 5 miliardi di euro, come ha dichiarato il Ministro Madia. Due le questioni più dibattute: gli aumenti di 85 euro medi e non minimi come avrebbero voluto i sindacati e il bonus fiscale da 80 euro. Su quest'ultimo argomento hanno vinto i sindacati che hanno chiesto e ottenuto l'impegno del Governo a mantenere il bonus senza che lo scatto degli aumenti contrattuali ne determini la decaduta o la decurtazione. Soddisfazione è stata espressa dalle parti alla firma dell'accordo. Dopo sette anni #lavoltabuona per i dipendenti pubblici. Riconoscere il merito, scommettere sulla qualità dei servizi #passodopopasso, ha scritto il Premier Renzi on Twitter.  Soddisfatti anche i sindacati. "Abbiamo fatto un buon lavoro  che rende possibile riaprire la stagione per i rinnovi contrattuali nel pubblico impiego. Il Governo si è anche impegnato a prorogare i contratti in scadenza per i precari". Questo il commento di Susanna Camusso numero uno della CGIL. Annamaria Furlan leader della CISL parla di "svolta per la Pubblica Amministrazione. Barbagallo segretario generale della UIL ha dichiarato: "è stato faticoso, ma il Governo ha cambiato rotta".