L'Autorità marittima di Panama, denuncia l'associazione in una nota congiunta con Medici Senza Frontiere, ha fatto sapere di essere stata costretta a revocare l'iscrizione dell'Aquarius dal proprio registro navale sotto l'evidente pressione economica e politica delle autorità italiane.
"Sabato 22 settembre - prosegue ancora la nota - il team a bordo di Aquarius è rimasto scioccato quando ha saputo che le autorità panamensi avevano informato ufficialmente Jasmund Shipping, il proprietario della nave, della richiesta delle autorità italiane a prendere 'azioni immediate' contro l'Aquarius".
SOS Méditerranée e Msf denunciano fortemente queste azioni che "dimostrano fin dove il governo italiano voglia spingersi, mentre la sola conseguenza è che le persone continueranno a morire in mare e che nessun testimone sarà presente per contare i morti"
Nel messaggio ricevuto dall'Autorità marittima di Panama si legge che "sfortunatamente è necessario che l'Aquarius sia esclusa dal nostro registro perché la sua permanenza implicherebbe un problema politico per il governo e per la flotta panamense in direzione dei porti europei". Questo quanto riferito dalle ong.
© RIPRODUZIONE RISERVATA