Cassa integrazione in calo a gennaio - rapporto INPS

Cassa integrazione in calo a gennaio - rapporto INPS
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Giovedì 23 Febbraio 2017, 12:15
(Teleborsa) - Nel mese di gennaio 2017 il numero di ore di cassa integrazione complessivamente autorizzate è stato pari a 30,6 milioni, in diminuzione del 46,3% rispetto allo stesso mese del 2016 (57 milioni). Lo comunica l'INPS spiegando che le ore di cassa integrazione ordinaria autorizzate a gennaio 2017 sono state 7,9 milioni. Un anno prima, nel mese di gennaio 2016, erano state 2,9 milioni: di conseguenza, la variazione tendenziale è pari al +174,7%. In particolare, la variazione tendenziale è salita del 153,7% nel settore Industria ed è aumentata del 281,7% nel settore Edilizia. "Tale variazione tendenziale - ha spiegato l'Ente di Previdenza - risente del blocco autorizzativo verificatosi nel periodo intercorrente tra il 24 settembre 2015 (data di entrata in vigore del decreto legislativo che ha introdotto importanti novità in merito agli ammortizzatori sociali) e il il 4 dicembre dello stesso anno: data di pubblicazione della relativa circolare applicativa). La variazione congiunturale registra nel mese di gennaio 2017 rispetto al mese precedente un decremento pari al 24,5%. Il numero di ore di cassa integrazione straordinaria autorizzate a gennaio 2017 è stato pari a 19,1 milioni, in calo del 59,9% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, quando le ore autorizzate erano state di 47,6 milioni. Nel mese di gennaio 2017 rispetto al mese precedente si registra una variazione congiunturale pari al -14,4%. Gli interventi in deroga (Cigd) sono stati pari a 3,6 milioni di ore autorizzate a gennaio 2017 registrando un decremento del 44,1% se raffrontati con gennaio 2016, mese nel quale erano state autorizzate 6,5 milioni di ore. La variazione congiunturale mostra un calo del 27,8%. Nel mese di dicembre 2016, calano le domande di disoccupazione. Secondo i dati dell'Inps, a dicembre, sono state inoltrate 604 domande di disoccupazione e 10.928 domande di mobilità, per un totale di 136.444 domande, il 9,8% in meno rispetto al mese di dicembre 2015 (151.336 domande).
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