Dal fronte macro, scende l'indice GFK sulla fiducia dei consumatori tedeschi, mentre il PIL francese ha confermato un'economia in crescita.
Sostanzialmente stabile l'Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,17. L'Oro mantiene la posizione su 1.203,7 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+1,09%), raggiunge 69,28 dollari per barile.
Scende lo spread, attestandosi a 273 punti base, con un calo di 6 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 3,12%.
Tra i listini europei resistente Francoforte, che segna un piccolo aumento dello 0,27%, giù Londra con un decremento dello 0,71%, mentre Parigi avanza dello 0,30%.
Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari (+0,68%), con il FTSE MIB, che termina a 20.760 punti.
A Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,89 miliardi di euro, con un incremento di ben 727,4 milioni di euro, pari al 62,81% rispetto ai precedenti 1,16 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,52 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,76 miliardi di azioni.
A fronte dei 221 titoli scambiati, sono giunte richieste di acquisto per 93 azioni. In lettera invece 106 titoli. Pressoché stabili le rimanenti 22 stocks.
In buona evidenza i comparti viaggi e intrattenimento (+2,91%), automotive (+1,62%) e vendite al dettaglio (+1,34%). Tra i peggiori della lista del listino telecomunicazioni (-1,52%), chimico (-1,16%) e media (-0,68%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in primo piano Ferrari, che mostra un forte aumento del 4,22% grazie all'IPO di Aston Martin e ai giudizi dei broker. Nel settore decolla Brembo, con un importante progresso del 3,31%. In evidenza CNH Industrial, che mostra un fortissimo incremento del 2,22%. Prysmian avanza dell'1,95%. Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Snam, che ha terminato le contrattazioni con un -1,68%. Si concentrano le vendite su Telecom Italia -1,41%. Tentenna Unipol, che cede lo 0,63%. Sostanzialmente debole Mediaset, che registra una flessione dello 0,60%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Juventus (+8,76%), Maire Tecnimont (+4,68%), Banca MPS (+4,66%) e Danieli (+3,10%). I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Piaggio -3,52%. Sensibili perdite per SOL, in calo del 3,16%. In apnea Brunello Cucinelli, che arretra del 3,16% dopo la bocciatura di Jefferies e nonostante i risultati semestrali positivi . Tonfo di Technogym, che mostra una caduta del 3,14%.
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