Viterbo, la Asl rafforza la caccia al Covid-19: eseguiti 223 tamponi in 24 ore, oltre 1.100 dall'inizio dell'epidemia

Un medico di Belcolle
A caccia del Covid-19. In 24 ore la Asl ha effettuato 223 tamponi. Cresce lo sforzo per scovare i positivi al virus prima che, inconsapevolmente, possano diffodere ulteriormente...

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A caccia del Covid-19. In 24 ore la Asl ha effettuato 223 tamponi. Cresce lo sforzo per scovare i positivi al virus prima che, inconsapevolmente, possano diffodere ulteriormente l'epidemia. Dall'inizio dell'emergenza, i test effettuati e spediti a Roma per essere analizzati sono stati oltre 1.100, di cui 176 sono risultati positivi. A questi, per ricavare il numero complessivo di contagiati scoperti sinora, vanno aggiunti altri 5, diagnosticati fuori provincia, per un totale di 181.


Ieri, altra giornata nera nella Tuscia che conta due decessi in due giorni (il totale dei  morti per l'epidemia sale quindi a quattro). L'altro ieri si è spento il 78enne di Montefiascone, ieri mattina l'83enne di Capranica, in cura al reparto di Nefrologia e dialisi di Civita Castellana. Proprio nei giorni scorsi, durante una seduta, l'anziano si era sentito male ed era quindi stato portato al pronto soccorso dell'Andosilla. Qui, essendo i suoi sintomi compatibili col Covid, era stato sottoposto al tampone, poi risultato positivo.

Mentre veniva trasportato a Belcolle per essere ricoverato nel reparto di malattie infettive, all'ospedale falisco sono scattati tutti i protocolli di sicurezza per evitare ulteriori contagi. Ben 60 i tamponi effettuati sul personale sanitario e non, tutti risultati negativi. Ha sicuramente giovato che tutti i pazienti più fragili, compresi i dializzati, avessero mascherine protettive così come gli operatori che se ne prendono cura.

Ieri, intanto, il virus ha lasciato dietro di sé altri 15 positivi, così distribuiti sul territorio: 6 a Viterbo, 3 a Tuscania, 2 a Vignanello, 1 a Montefiascone, 1 a Oriolo Romano, 1 a Grotte di Castro e 1 a San Lorenzo Nuovo. Particolare eco ha avuto il caso di Montefiascone, riconducibile a un vigile del fuoco che lavora a Viterbo. L'uomo è sposato con la segretaria del medico di famiglia di Capodimonte, risultato contagiato la scorsa settimana. Anche la donna e la figlia dei due sono risultate positive nei giorni scorsi. La famiglia è in quarantena, così come lo sono i colleghi più stretti del vigile, sui quali è stato effettuato il test.


Rispetto agli altri contagiati, il caso di San Lorenzo Nuovo è riconducibile alla strutture per alzheimer di Castel Giorgio, dove lavorano anche i cittadini di Acquapendente la cui positività è stata scoperta nei giorni scorsi. I due casi di Vignanello sono il marito e il figlio della dipendente Rai. Al momento, 131 contagiati stanno trascorrendo la convalescenza nel proprio domicilio, 32 sono ricoverati a Malattie infettive, 1 nella medicina Covid, 5 in Terapia intensiva, 3 allo Spallanzani. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero