Domenica nera sul fronte del Covid-19 nella Tuscia. Ieri la conta dei positivi è schizzata all’insù con 8 nuovi casi su appena 181 tamponi effettuati nelle...
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Ad Acquapendente, in ogni caso, maglia nera dei contagi scoperti ieri: 6, tutti all’interno della comunità di recupero di Trevinano. Si tratta di persone tutte maggiorenni – all’interno della struttura vivono in 15, tra cui alcuni minori – che hanno avuto contatti stretti con l’anziana attualmente ricoverata nel reparto di Malattie infettive dell’ospedale di Viterbo. “Il risultato dei tamponi – spiega il sindaco Angelo Ghinassi – non è una sorpresa. Anzi, trattandosi di persone che coabitano ci aspettavamo numeri ancora peggiori. La situazione comunque non ci preoccupa perché il focolaio è circoscritto all’interno di un nucleo ben identificato, già noto e di cui abbiamo ricostruito i contatti. Inoltre, sono tutti asintomatici”.
Al momento, Acquapendente conta 12 positivi che, in rapporto alla popolazione, le fanno guadagnare la pole position provinciale nella nuova ondata di coronavirus. Oltre ai 7 casi del cluster nel centro di recupero, ci sono 4 legati al 50enne ricoverato sempre a Belcolle, e una ragazza ora domiciliata a Torre Alfina ma che vive fuori regione.
L’ottavo caso di ieri è di Villa San Giovanni in Tuscia e riguarda un paziente sintomatico ma che sta trascorrendo la convalescenza in casa. A ieri, il totale dei contagiati in provincia dall’inizio della pandemia è arrivato a 579. Di questi, 86 sono ancora positivi e a loro vanno ancora aggiunti i due migranti ospiti del centro di accoglienza di Orte.
Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 24517 tamponi e 4.992 cittadini hanno concluso il periodo di isolamento. In quarantena risultano ora 293 cittadini. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero